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Inserito il - 12/05/2007 : 18:56:10 (6411)
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Formazione ed imprese Un incontro anche per rilanciare la scuola del legno
S. AGATA D’ESARO
“Formazione ed Imprese: per l’occupazione e lo sviluppo”. È questo il tema dell’interessante incontro promosso dalla Confapi (Confederazione Italiana Piccola e Media Impresa) in sinergia con l’Ipsia Settore Legno di Sant’Agata d’Esaro. È previsto per mercoledì 16 maggio, alle 17,30, nella locale aula consiliare. Lo stesso servirà sicuramente da sprone per cercare di risollevare le sorti della scuola professionale del legno presente proprio nella cittadina dell’Esaro, che potrebbe diventare un istituto maggiormente frequentato e soprattutto importante, specie professionalmente, per il futuro di molti giovani. L’incontro sarà presieduto da Antonio Zasa, presidente della Confapi Cosenza. Sono previsti i saluti di Carmine Arcuri, sindaco di Sant'Agata di Esaro, mentre le relazioni introduttive saranno di Giorgio Franco, dirigente scolastico dei Licei di Belvedere Marittimo e della sede staccata dell’Ipsia di Sant’Agata d’Esaro e di Domenico Tolve, attuale direttore regionale della Confapi, oltre che ex sindaco, il quale proprio col professore Franco ne ha promosso lo svolgimento. Gli interventi saranno a cura di Giulio Serra, consigliere regionale il cui bacino d’interesse è proprio quello della Valle dell’Esaro; di Donatella Laudadio assessore provinciale al mercato del lavoro; di Tonino Rugiero direttore del Centro Studi Regionale Confapi; e Piero Gallo dell’Università di Viterbo. Le conclusioni saranno affidate a Domenico Bevacqua, vicepresidente della Provincia di Cosenza e di Mario Maiolo, assessore regionale ai fondi comunitari.
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Inserito il - 22/05/2007 : 20:35:22 (6401)
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Un Consorzio per rilanciare la scuola del legno La proposta di Confapi ad istituzioni, scuola e sindacato
S. AGATA D’ESARO
“Un consorzio per rilanciare la locale scuola del legno”. È stata questa la proposta del direttore regionale della Confapi (Confederazione Italiana Piccola e Media Impresa), Domenico Tolve, espressa durante l’incontro “Formazione ed Imprese: per l’occupazione e lo sviluppo”, svoltosi nei giorni scorsi. Attori presenti ed interessati il vicepresidente della Provincia, Domenico Bevacqua, il dirigente scolastico dell’Ipsia-settore legno, Giorgio Franco; il sindaco Carmine Arcuri; il segretario della Cgil, Franco Spingola; e il direttore del centro studi di Confapi, Tonino Rugiero. I lavori sono stati presieduti da Antonio Zasa, presidente di Confapi-Cosenza, ed hanno visto altri importanti interventi da parte del consigliere regionale Giulio Serra; del dottore forestale Piero Gallo, del presidente dell’Unione delle Valli, Luigi Brusco e dell’esponente della segreteria provinciale del Pdci, Giovanni Guzzo, che ha portato il saluto del sindaco di S. Donato di Ninea, Luigi Salvo. La relazione introduttiva del prof. Franco è stata imperniata su tre aspetti: “formazione, territorio e scuola” al fine di proporre all’interessato uditorio un’analisi della situazione attuale insieme ad una proposta-prospettiva in chiave futura. Interessati anche i genitori degli alunni ed i ragazzi, molti dei quali nel prossimo anno scolastico conseguiranno i primi diplomi dell’Ipsia. E la proposta del consorzio, lanciata da Domenico Tolve, è stata sposata in pieno da Domenico Bevacqua che è anche l’assessore alla formazione professionale, il quale ha spezzato una lancia per “una formazione seria; l’opportunità data dal settore del legno e di sfruttare anche le risorse naturali”. Una sinergia, in altre parole, quella posta in essere tra Confapi, Comune, Provincia, Scuola e Sindacato, che ha gettato le basi per un futuro diverso. Un Consorzio pilota e sperimentale che serva a migliorare la qualità di questa scuola, che così com’è può andare incontro al dilemma: “O si ha l’opportunità di potenziarla oppure bisognerebbe avere il coraggio di chiuderla”. E siccome la formazione “non deve essere il parcheggio dei disoccupati” e che “le piccole imprese in Calabria sono quelle più produttive” bisogna insistere affinché “ci siano persone capaci di diventare imprenditori e non solo avere a che fare con dei prenditori”.
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Modificato da - Profilo Utente n/a in data 22/05/2007 20:35:52 |
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