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Author | Comment |
Lucchino Francesco
Jun 30, 04 - 9:32 PM |
un sogno
AVIMU FATTU 'NA FANTASIA (We have a dream... nel nostro piccolo) In questo momento di "cambiamento" per il nostro paese, ci piace sognare e proporre un'idea che ci frulla da qualche tempo. Il territorio di S.Agata ha una risorsa naturale che tutti ben conosciamo e che abbiamo finora utilizzato per il consumo familiare o per commercio ma che non ha mai rappresentato una risorsa da reddito per il ns paese. Parliamo delle castagne e dei castagneti che purtroppo, da alcuni anni, sono colpiti da malattie che compromettono sempre più la qualità e la quantità del prodotto. Ci sembrerebbe bello e proficuo che l'Amm.ne Comunale, l'Ente Parco e quanti altri abbiano interesse o competenze adeguate, si facessero carico di "studiare" i ns castagneti al fine di trovare innanzitutto le cure che salvino l'attuale patrimonio e successivamente la possibilità di innesti o piantumazioni delle qualità più pregiate, allo scopo di rendere "più appetibile" il ns prodotto da un punto di vista commerciale. Si potrebbe giungere nel tempo anche alla creazione di una qualità a "denominazione di origine protetta". Con suggerimenti qualificati e magari opportuni incentivi, i proprietari sarebbero invogliati ad investire speranze e risorse sul territorio. Ma il ns sogno si spinge oltre. Ci piace immaginare che una "buona produzione di qualità" possa facilitare investimenti per la lavorazione del prodotto in loco. Con opportuni incentivi regionali, nazionali od europei potrebbero ri-sorgere attività artigianali o piccolo industriali che contribuirebbero a rilanciare la zona anche dal punto di vista turistico. Si potrebbe immaginare la ri-attivazione di tradizioni ed usanze da valorizzare in ambito di sagre e di promozione turistica al fine di rendere possibilmente produttive anche le altre ns importanti risorse naturali: il clima e l'ambiente! Noi santagatesi abbiamo dimostrato le ns molteplici qualità lavorative ed imprenditoriali in giro per il mondo; perchè non farle emergere anche nel ns territorio per salvarlo dala deriva economica e demografica? Ci piace molto la nascita di qs nuova associazione, ci piace il suo nome ed abbiamo fiducia che unendo i ns sogni e le ns energie si possa davvero contribuire a rendere "viva" la ns S.Agata. Si accettano critiche, integrazioni + o - fantasiose, proposte e controproposte... V'aspittamu supra chistu chianu I sugnaturi (the dreamers) Francesco e Maurilio |
Gaetano
Jul 1st, 2004 - 1:15 PM |
Re: un sogno
Nel porgere un carissimo saluto agli amici sognatori, nel condividere appieno le loro proposte, mi sono tornate in mente alcune cose del passato su cui forse è il caso di meditare. Alla Sagra delle Castagne del 1984 (indimenticabile domenica in cui tra l’altro l’Inter sconfisse la Juve per 4–0 !) l’allora gruppo Sant’Agata Ecologica allestì in piazza una serie di pannelli con fotografie, tabelle di dati, attrezzi tra cui vari “stuppielli” e “mienzutummini” e tutte una serie di importanti informazioni sulle malattie (l’inchiostro ed il cancro della corteccia) e sul loro stato di diffusione nell’ambito della castanicoltura santagatese, gentilmente fornitici insieme ai dati sull’andamento dei prezzi praticati ai compratori in quegli anni, da Carminucciu, Comandante locale della Guardia Forestale (al quale per i moltissimi meriti andrebbe conferita la cittadinanza onoraria!). Era un lavoro fatto da un gruppo di giovincelli poco più che ventenni (oltre al sottoscritto, Peppino Ierardi, Gianpaolo Briguori, Umberto Bosco, Antonio Borrello, Tonino “Guerriero” e tanti altri) con un titolo “L’autunno delle castagne” che non intendeva solo parafrasare il noto racconto del premio nobel Garcia Marquez, ma fotografare e denunciare una situazione di degrado che indisturbata stava distruggendo una delle nostre più caratteristiche risorse. L’iniziativa ricevette unanimi consensi ma sostanzialmente non venne colta ed inserita nell’agenda politica paesana sia dall’amministrazione comunale che dalle forze di opposizione, entrambe troppo prese dalla questione invaso. Vent’anni fa si sarebbe potuto fare veramente molto per salvare i castagneti e non lo dico per esaltare quella nostra iniziativa pur obiettivamente meritoria. Senza una politica di risanamento e di recupero (tranne qualche tentativo di “potatura intelligente” da parte di alcuni proprietari) le micidiali malattie hanno continuato a diffondersi senza incontrare alcuna resistenza. In molte zone al posto dei maestosi alberi da frutto s’incontrano impenetrabili agglomerati di “cippaini” e dove pure rimane qualcosa da raccogliere impazzano famelici e indisturbati schiere di forestieri di ogni dove che sfruttano le tante strade aperte in questi anni. Sognare è doveroso, ma talvolta se si vuole davvero ricostruire, bisogna prima guardare in faccia la cruda realtà. |
Giancarlo
Jul 1st, 2004 - 4:00 PM |
Re: un sogno
Volete Saperne di piu, seguite il link qui sotto. Saluti Giancarlo /http://www.marrone.net/penna/scuolaborzonasca.html |
peppino castellucci
Jul 5th, 2004 - 10:09 AM |
Re: un sogno
Cari amici, i vostri sogni erano ( e sono!) anche i nostri. E li abbiamo anche ufficializzati. Ecco , ad esempio, alcuni punti del nostro programma elettorale ( ma noi avevamo preferito chiamarlo Programma di Lavoro…) che riguardano gli argomenti trattati nei vostri interventi. Purtroppo noi non abbiamo vinto… La nuova Amministrazione si impegnerà a lavorare coerentemente in questo (e in tanti altri ) senso? Io me lo auguro… Ci tengo comunque a specificare che con questo intervento non voglio fare propaganda politica, ma solo segnalarvi che anche noi al paesello conosciamo bene i problemi e siamo pronti a impegnarci per risolverli. Gli altri punti del nostro ampio e dettagliato programma sono a disposizione. Buona continuazione e complimenti a tutti. Boschi ÿ Salvaguardia e Valorizzazione del Castagno, anche affrontando seriamente il problema della sua malattia ÿ Tutela dei boschi di alta montagna ÿ Protezione delle zone alte non direttamente produttive, al fine di arricchire l’ ecosistema. ÿ Riesame delle concessioni di taglio ÿ Controllo cantieri di disboscamento ÿ Rendere possibile ma ben regolato e controllato, lo sfruttamento delle risorse boschive per scopi non commerciali ÿ CONFERENZE INFORMATIVE PER TUTTI I CITTADINI Aziende Agricole, Bed and Breakfast e Prodotti tipici ÿ CONFERENZE INFORMATIVE PER TUTTI I CITTADINI ÿ Sportello di assistenza e informazione ÿ Sostegno Fiscalità nuove attività ÿ Facilitazioni Burocratiche nuove attività ÿ Promozione e Incentivazione ÿ Consulenza generale Pre e durante Attività ÿ Ascolto e Analisi dei problemi e delle esigenze dei singoli operatori ÿ Riunioni frequenti con rappresentanti di categoria ÿ Incentivazione e promozione di un distretto agrituristico in collaborazione con Ente Parco e Comunità Montana ÿ Creazione di Fattorie Didattiche con il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni, al fine di mantenere viva e aggiornata la conoscenza dell’attività agricola, favorendo la crescita di nuova e moderna imprenditoria agricola, specie giovanile |
Sandro Sicilia
Jul 5th, 2004 - 6:44 PM |
Re: un sogno
caro peppino e cari Voi tutti, non aver vinto le elezioni non significa demordere da quelli che erano gli impegni che avete assunto con coloro che Vi hanno comunque dato la loro fiducia e con tutta la cittadinanza. S.Agata merita un'amministrazione capace e sensibile ai reali problemi, ma merita soprattutto di persone capaci di controllare con senso civico e serietà il lavoro dell'amministrazione. Io penso che il nostro paesello abbia bisogno di persone che si occupino di Lui. L'Amministrazione va spronata con iniziative, vigilando in primis sulla legalità delle sue azioni di "governo" e poi che governi per il benessere di tutta la cittadinanza. S.Agata, dopo tanti anni di colpevole abbandono, ha bisogno di azione. Un abbraccio. |