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Inserito il - 22/02/2007 : 16:52:44 (6486)
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E' questo il testo di un articolo inviato che, molto probabilmente, uscirà domani 23 febbraio, a mia firma, su La Provincia cosentina
Comune senza Adsl il sindaco sollecita Ha scritto a Telecom, al ministro Gentiloni, Adiconsum, CittadinanzAttiva, Confconsumatori e Movimento a Difesa del Cittadino S. AGATA D’ESARO
Pur avendo atteso (invano) la fine del millennio “i poveri mortali, cittadini della Valle dell’Esaro” attendono ancora di poter conoscere “le meraviglie delle nuove tecnologie”. Si esprime in termini filosofeggianti (che a volte non guastano), il sindaco di Sant’Agata d’Esaro, Carmine Arcuri, che a proposito della linea Adsl (mai conosciuta da queste parti) sollecita la Telecom, nelle proprie sedi di Palermo ed Asti. Ma anche il ministro Paolo Gentiloni, l’Adiconsum, CittadinanzAttiva, Confconsumatori e Movimento a Difesa del Cittadino. Soprattutto per incalzare “quasi alla fine del primo decennio” il collegamento alla linea veloce o Adsl, poiché – prosegue Arcuri – “ci accorgiamo che siamo rimasti nel vecchio secolo e che da noi le tecnologie più avanzate non avanzano per niente”. Il chiaro riferimento è a Comuni, Istituzioni varie, artigiani, piccoli industriali, scuole, semplici cittadini, per i quali navigare su internet deve “necessariamente diventare una tortura”, perché qualcuno ha stabilito, da tempo immemorabile, che “dobbiamo essere cittadini e figli di un Dio minore e, come tali, vivere ai margini della società telematica, attendendo (chissà quando) il sospirato giorno nel quale, evviva, potremo accedere alla fatidica linea Adsl, ormai presente anche fra le sperdute dune del deserto del Sahara o tra qualche minuscolo e inaccessibile villaggio della Siberia più estrema”. La domande, quindi, sovvengono spontanee: “C'è qualcuno che sa dirci fino a quando dobbiamo attendere per essere promossi a cittadini normali? È previsto, in questa sperduta valle della Calabria, qualche investimento della Telecom? Oppure stanno ancora studiando sul rapporto “costi-ricavi” per poi sentenziare che, sul piano economico, non conviene investire? C'è qualcuno che intende farsi carico delle nostre sacrosante esigenze? Chi sarà il primo a risponderci?”. Il sindaco e la cittadinanza attendono “con l'ultimo filo di speranza e di pazienza”.
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Pesciolino
Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città : Bastia Umbra
265 Messaggi |
Inserito il - 22/02/2007 : 22:44:17 (6486)
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Un piccolo contributo sperando che Sant'Agata possa finalmente abbattere le barriere che la tengono lontana dalla grande rete. Non ho avuto molto tempo per conoscere le peculiarita' del sito, ma dal poco che ho visto, credo vi si possa trovare qualche utile informazione. http://www.antidigitaldivide.org/
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ciao, Francesco
E' possibile cambiare il mondo basta conservare lo scontrino |
Modificato da - Pesciolino in data 23/02/2007 09:00:21 |
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