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Massimo
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città : milano
171 Messaggi |
Inserito il - 18/02/2007 : 15:06:31 (6490)
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Che succede amici ? Sembra che il nostro paesello stia scomparendo nel nulla. E' una mia sensazione o è realtà? Cosa sta succedendo, o cosa non sta succedendo? ....................Me lo chiedo e mi piacerebbe sentire anche la vostra voce. Parliamone. Massimo
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Profilo Utente n/a
215 Messaggi |
Inserito il - 19/02/2007 : 09:08:35 (6489)
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Massimo, non so a cosa ti riferisci in particolare. In generale penso che negli ultimi anni,pochissimi episodi a parte, non sia successo granchè di positivo e che, comunque, si continua a perseverare in alcuni errori non so se di valutazione o cosa...Comunque, lo sai, sono disponibile a parlarne. Spero lo facciano anche gli altri. |
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Luca Spinelli
Regione: Estero
Prov.: Estero
Città : Dubai - UAE
97 Messaggi |
Inserito il - 19/02/2007 : 16:47:45 (6489)
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ciao Massimo, ciao Alessandro, da quando mi sono trasferito a Roma non riesco più a sapere che succede nel nostro paese...mi sento un pò estraneo...anche perchè fino ad oggi internet lo vedevo solo dai centri a pagamento(mas ora ho una connessione a casa e sarò più presente). spero di ricominciare a scrivere e riprendere a dibattere sulle positive intenzioni verso sade. a presto, Luca. Ps: una cosa positiva?? mia sorella ha aperto un corso di balli caraibici...magari i santagatesi possono trovare un'alternativa carina per il sabato pomeriggio... sicuro di sentirvi presto, vi abbraccio!!!! |
l'importante è che oggi ho imparato qualcosa in più di ciò che sapevo ieri... |
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Massimo
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città : milano
171 Messaggi |
Inserito il - 19/02/2007 : 22:47:52 (6489)
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Ciao Luca, presto a Roma faremo un incontro come abbiamo già fatto per condividere esperienze, se ne occupa Annelena la sorella Diego Fulvio per organizzare mettiti in contatto con Annelena (ti invio il numero sulla tua mail) la comunità di Roma diventa sempre più grande ed è giusto e piacevole essere sempre presenti, a riguardo di tua sorella abbiamo già parlato con lei io e marco e abbiamo messo a disposizione il locale in piazza di circa 100 metri quadrati per fare tutto quello che vuole gratuitamente. Per questa estate, il locale sarà dotato di un impianto audio e video con pc sempre fisso a disposizione degli amici di santagataviva, è bello rivederti sul forum. Io rimarco le mie perplessità su cosa sta succedendo. caro Alessandro tu ci vivi e vedi meglio la situazione il mio sentore è banale o ha delle fondamenta? Mi rivolgo anche all'amico Tolve che non leggo più sul forum al quale oggi va dato merito di aver anticipato il progetto pali eolici a Sade, forse con tanta inesperienza, ma a leggere oggi il giornale dove vedo che il consiglio dei ministri ha stanziato 2,5 miliardi alle nuovi fonti energetiche con un occhio di rigurado all'energia eolica sicuramente gli va dato merito.Possiamo discutere sul progetto e perfezionarlo sul punto dell'impatto ambientale, ma non si può discutere sul vento che da noi è onnipresente. Mi piacerebbe leggere ogni tanto i progetti dei nostri amministratori del nostro piccolo comune che a fatica sicuramente portano avanti, ma se tutti superassero dei pregiudizi ambigui e incondivisibili, questo grande strumento del forum ci aiuterebbe senz' altro a migliorarci e a condividere nuovi piccoli e concreti progetti. Mi piacerebbe sentire il parere della gente, tanto oramai non serve nascondersi perchè qualcuno ha interessi di varia natura, penso che la nostra comunità stia toccando il fondo quindi perchè nascondersi? Invece adesso è il momento giusto perchè le idee di chi non si è mai espresso possono essere ascoltate. Mi piacerebbe condividere e ascoltare esperienze delle persone che hanno il coraggio per restare nel nostro paese e che cercano di tenere viva un'attività che forse tra qualche breve tempo deve morire...ma che almeno muoia dignitosamente. Coloro che si impegnano, le associazioni che cercono di dare una mano alla comunità ai bambini agli anziani, la proloco le Istituzioni. E' possibile che un ragazzo come Luca innamorato della propria terra dove è nato si sposti a soli 4 ore di distanza e non sa più nulla. Il falso l'ipocrisia l'essere a tutti i costi qualcuno il protagonismo l'invidia sta uccidento la nostra piccola comunità. Il popolo non è quello che vive in piazza il popolo è la gente che vive la propria terra che vive ai confini della comunità che lavora eche stenta ad arrivare a fine mese, il popolo non è il dottore o il farmacista o il prete, il popolo è la gente comune che non ha titoli nomi illustri che non ha manie. Mi piacerebbe ascoltare la gente, per capire. Massimo |
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Luca Spinelli
Regione: Estero
Prov.: Estero
Città : Dubai - UAE
97 Messaggi |
Inserito il - 20/02/2007 : 10:23:15 (6488)
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Un incontro a Roma?? datemi dettagli che mi organizzo con gli impegni. cerco di sentire Annelena. ps: mi date notizie sulla questione pali eolici?? sono molto interessato (da elettronico) e incuriosito (da santagatese). potrebbe essere una svolta importantissima, speriamo che si realizzi davvero... aspetto notizie. un abbraccio. |
l'importante è che oggi ho imparato qualcosa in più di ciò che sapevo ieri... |
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domenico tolve
Regione: Calabria
Prov.: Cosenza
Città : sant'agata d'esaro
44 Messaggi |
Inserito il - 23/02/2007 : 17:29:31 (6485)
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Caro Massimo E' vero che, ultimamente,non sono molto presente sul sito.Un po per le tante amarezze, un po per il mio nuovo incarico regionale di cui ti ho parlato e che mi lascia pochissimo tempo a disposizione, ho finito, anch'io, per dedicarmi di più ai miei figli ed alla mia famiglia non rinunciando, comunque, a tentare di raccogliere i cocci di una comunità disorientata, mortificata nei suoi valori fondanti, distrutta. Non ho, comunque, abdicato ai miei doveri istituzionali ed ai piaceri dell'attività politica che, grazie a Dio, si svolge, soprattutto, oltre i confini delle nostre belle montagne. Non spreco energie a distruggere quel poco di speranza che, ancora, rimane nella gente semplice. Anzi, la coltivo, la stimolo, la custodisco gelosamente. Non mi coinvolgono le isteriche continue rappresaglie di chi continua a vedermi come un bersaglio da abbattere. Destra e sinistra, nel nostro paese, hanno perso il loro storico significato. Non esiste più il concetto di "APPARTENENZA" che ha caratterizzato, con pregi e difetti, la vita di una generazione.E la tristezza è che, all'orizzonte, non si intravede nient'altro che "DISGREGAZIONE", "ODIO", "VENDETTE PERSONALI". Il Parco Eolico era stato una grande intuizione ed un investimento culturale, innovativo, di avanguardia per il Sud e per il nostro paese. La scuola superiore dell'IPSIA era stata concepita come centro di ricerca e di polo tecnologico per il settore del legno-arredo. Le ricerche sulla Grotta della Monaca per la valorizzazione delle nostre risorse e giacimenti culturali. La filiera del Maiale Nero per un'idea di sviluppo legata alla valorizzazione dell'ambiente naturale e delle nostre tradizioni. L'idea di costruire una Casa Albergo come riferimento iniziale di una forte politica dei servizi. La ripresa della costruzione della Diga per un riscatto da chi aveva distrutto gran parte del nostro territorio. La metanizzazione per dare risposte di civiltà e di progresso. La realizzazione dell'Area di Insediamenti Produttivi (PIP) per dare risposte al mondo dell'artigianato e delle Piccole e Medie Imprese. Oggi di cosa parliamo? Delle nostre miserie! Mentre qualcuno continua a scrivere che sono 33 anni che a S. Agata non succede niente! Non c'è peggior cieco di chi non vuol vedere! Quello che è grave è che tutto sta passando, colpevolmente, sulle nostre teste senza che nessuno si indigni. Micuzzo
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dtolve |
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Comitato Rinnovo Sinistra
Regione: Calabria
Prov.: Cosenza
Città : S.Agata d'Esaro
5 Messaggi |
Inserito il - 25/02/2007 : 13:35:34 (6483)
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NESSUN BERSAGLIO DA ABBATTERE. UNA POLITICA DA CAMBIARE!
Che la Destra e la Sinistra (originali) nel nostro paese abbiano perso il loro significato storico, ce ne siamo accorti da qualche anno a questa parte. Anzi, riteniamo che le due “storiche e opposte” fazioni, nel corso degli ultimi anni, nella pratica siano diventate più che simili: UGUALI! Non c’è nessun bersaglio da abbattere, ma una POLITICA DA CAMBIARE! Il vittimismo ormai noto e fuori luogo, usato da chi in tanti anni non ha fatto altro che demonizzare gli “avversari” politici, oggi non ha più alcun effetto sui cittadini dell’intera comunità, che stanchi di questi falsi e ipocriti teatrini, coltiva come UNICA SPERANZA quella di un CAMBIAMENTO, negli uomini e nella politica, che tarda ad arrivare. Come se non sapessimo chi è stato a fare della “DISGREGAZIONE”, dell’ ”ODIO” e delle “VENDETTE PERSONALI”, il proprio mezzo, prima per raggiungere e poi per mantenere quel potere di cui oggi, evidentemente, tanto avverte la mancanza con sintomi di logoramento, come direbbe un noto democristiano!
Riguardo al concetto di “APPARTENENZA” bisognerebbe capire a quale si fa accenno in quel messaggio. Se il riferimento è all’appartenenza come condizione di RIVERENZA e TACITA SUDDITANZA, nei riguardi di “ENTITÀ SUPERIORI”, allora il fatto che oggi tale status non esiste più è una conquista da attribuire, in un certo qual modo, alla presa di posizione o coscienza (si potrebbe dire) di coloro i quali per anni, in buona fede naturalmente, hanno tollerato qualsiasi scelta e decisione (tra l’altro imposte) da parte di chi ha incarnato fisicamente la figura dell’ “entità superiore”. Se, invece, il riferimento è all’appartenenza politica e ideologica, il discorso si fa un tantino più complicato, in quanto è destinato ad uscire dai confini politici del nostro paese, e porterebbe a chiedersi, o forse a chiedere, che fine ha fatto quella funzione di rappresentanza propria dei partiti politici, che da “riflesso delle classi sociali” oggi si sono ridotti ad appannaggio di pochi, per essere più precisi e con parole di Berlinguer: “macchine di potere e clientele, senza passione civile, che difendono i più disparati interessi dei gruppi oligarchici e dei propri amici (compari)” (vedi cosiddetto “Caso Calabria”: Consiglio Regionale con circa 29 indagati, con forme di “consociativismo trasversale” in quello che il settimanale L’Espresso ha definito: Il Clan dei Calabresi). In altre parole porterebbe a domandarsi sulla crisi, ormai degenerativa, che sta colpendo la politica e i partiti, nei quali i cittadini non credono e non si riconoscono più. Tutto ciò, in breve, è per noi uno stimolo nel proseguire quel percorso già intrapreso di RINNOVO della politica e soprattutto della classe dirigente, a partire dal nostro paese, che come più volte abbiamo già affermato pubblicamente: da più di 30 anni è sempre la stessa! Il nostro modo d’intendere la politica va al di là della “personalizzazione leaderistica” così come l’abbiamo conosciuta anche a S.Agata, e che ha prodotto evidenti danni alla democrazia, sfociando spesso in diatribe personali con conseguenti abbandoni individuali. Da qui il progetto, con il nostro comitato, di creare un gruppo coeso nel quale non ci siano ne “CAPI ASSOLUTI” ne “SUDDITI”, e nel quale chiunque possa dare il proprio umile e ben accetto contributo per il bene dell’intera comunità. Crediamo, concludendo, che sia da ritenersi ormai superato quello che Antonio Gramsci definiva come “Pregiudizio dell’oratore: l’uomo politico deve essere grande oratore o grande intellettuale, deve avere il «crisma» del genio…Si arriva poi allo stadio inferiore di certe regioni contadine in cui per essere seguiti occorre avere la barba".
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Comitato Rinnovo Sinistra Santagatese |
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domenico tolve
Regione: Calabria
Prov.: Cosenza
Città : sant'agata d'esaro
44 Messaggi |
Inserito il - 26/02/2007 : 12:52:57 (6482)
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Caro Massimo, Probabilmente ho sbagliato a farmi coinvolgere dalle tue sollecitazioni! Non pensavo di esporre il vostro Forum a strumento di propaganda nè a sterili diatribe di basso profilo politico e culturale che non interessano nè la mia persona nè il mio partito. La Sinistra a cui appartengo si è già rinnovata da tempo ed ancora oggi è impegnata a costrure una nuova grande speranza e prospettiva politica per la democrazia italiana: "Il PARTITO DEMOCRATICO". Mi astengo, perciò, dalle polemiche spicciole e non mi lascio, ormai da tempo, trascinare dalle provocazioni di gruppi, gruppuscoli, partitini che hanno, senz'altro, il diritto di rinnovarsi, ( e fanno bene a farlo!) ma che non possono avere la pretesa di parlare, sparlare, insegnare l'etica, la morale, la politica ad altri soggetti ed in casa d'altri. La verifica si fa attrverso l'unico strumento democratico che sono le "ELEZIONI"! Ed il mio partito i DS è sempre il più votato in tutte le tornate elettorali (politiche, regionali, amministrative) ed anche il sottoscritto è stato il primo degli eletti di tutte le formazioni malgrado le congiure, le denigrazioni, il fango che è stato gettato sulla mia persona e sulla mia attività amministrativa! Chiedo scusa al forum per la parentesi! Caro Massimo,avevo voluto, semplicemente, comunicare ad un amico il mio stato d'animo ed alcune semplici ed umili riflessioni su altrettanti argomenti di politica economica ed amministrativa enunciando concreti progetti già avviati che interessano il futuro e le prospettive di sviluppo del nostro paese i quali richiederebbero più attenzione, forte iniziativa, unità politica ed istituzionale.Per quanto mi riguarda continuo a lavorare, sollecitare, contribuire dalla mia postazione e collaborare con l'attuale amministrazione comunale affinchè quei progetti si realizzino per il bene del nostro paese.( E' inciucio?). Tutto il resto, compreso una nuova prospettiva politica per S. Agata è di la da venire e, per la parte che mi riguarda, lavoro per costruirla con i compagni (e sono tantissimi!) che hanno manifestato la loro volontà al dialogo per correggere errori,impostazioni, difetto di comunicazione ed offrire a tutti i cittadini una speranza di cambiamento reale, vero, profondo basato sul rispetto reciproco, sulla dialettica democratica e trasparente e non sull'autoreferenzialità, sull'odio e sui preconcetti. Su uno dei temi LA DIGA abbiamo provocato una bella manifestazione con l'A.C. e credo che il vostro operatore Juannito l'abbia registrata! Mandatela in videoteca per offrire alla comunità santagatese la visione dei presenti, degli assenti, di coloro che blaterano e di quelli che si impegnano seriamente per i giovani e la comunità! Abbracci Micuzzo
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dtolve |
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Scalaistrama
Regione: Umbria
Prov.: Perugia
Città : Perugia
194 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2007 : 09:24:32 (6481)
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Premessa .... cerco di stemperare un pò gli spigoli che punzecchiano le anime martoriate dalla "discordia,dalle inimicizie, dalle vendette personali, dall' odio", consapevole delle difficoltà che il nostro paese, come tutto il sud, si trova a fronteggiare in questi anni. Chi è andato via dal paesello ha avuto un grande coraggio, chi è rimasto per cercare di migliorarlo, nel bene e nel male, ne ha avuto altrettanto. La nostra speranza è quella di vedere un giorno una Comunità coesa, che prenda coscienza che solo insieme si può raggiungere il fine. L' ideologia è passione, teniamoci ognuno la nostra, ma sfruttiamola insieme per migliorare. Il grande Giorgio Gaber, mitico cantautore milanese, quello del "SIGNOR G", qualche anno fa ha scritto una canzone intitolata "Destra - Sinistra". Ve la propongo. Ciao a tutti
Tutti noi ce la prendiamo con la storia ma io dico che la colpa è nostra, è evidente che la gente è poco seria quando parla di sinistra o destra. Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra... Fare il bagno nella vasca è di destra far la doccia invece è di sinistra, un pacchetto di Marlboro è di destra di contrabbando è di sinistra. Una bella minestrina è di destra il minestrone è sempre di sinistra, quasi tutte le canzoni son di destra se annoiano son di sinistra. Le scarpette da ginnastica o da tennis hanno ancora un gusto un po' di destra, ma portarle tutte sporche e un po' slacciate è da scemi più che di sinistra. I blue-jeans che sono un segno di sinistra con la giacca vanno verso destra, il concerto dello stadio è di sinistra mentre i prezzi sono un po' di destra. La patata per natura è di sinistra spappolata nel purè è di destra, la corsia del sorpasso è a sinistra ma durante le elezioni è a destra. La piscina bella azzurra e trasparente è evidente che sia un po' di destra, mentre i fiumi, tutti i laghi e anche il mare son di merda più che sinistra. L'ideologia, l'ideologia malgrado tutto credo ancora che ci sia, è la passione, l'ossessione della tua diversità che al momento dove è andata non si sa dove non si sa. Io direi che il culatello è di destra la mortadella è di sinistra, quasi sempre il mal di testa è di destra la colite invece è di sinistra. La tangente per natura è di destra col permesso di chi sta a sinistra, non si sa se la fortuna sia di destra ma la sfiga è sempre di sinistra. Il saluto vigoroso a pugno chiuso è un antico gesto di sinistra, quello un po' degli anni '20, un po' romano oltre che di destra. L'ideologia, l'ideologia non so se è un mito del passato o un'isteria, è il continuare ad affermare un pensiero e il suo perché con la scusa di un contrasto che non c'è se c'è chissà dov'è se c'è chissà dov'è. Canticchiar con la chitarra è di sinistra con il karaoke è di destra, i collant sono quasi sempre di sinistra il reggicalze è più che mai di destra. La risposta delle masse è di sinistra col destino di spostarsi a destra, son sicuro che il bastardo è di sinistra mentre il figlio di puttana è a destra. Una donna emancipata è di sinistra riservata è già un po' più di destra, ma un figone resta sempre un'attrazione che va bene per sinistra e destra. Tutti noi ce la prendiamo con la storia ma io dico che la colpa è nostra, è evidente che la gente è poco seria quando parla di sinistra o destra. Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra... Destra-sinistra Basta!
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Emanuel |
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domenico tolve
Regione: Calabria
Prov.: Cosenza
Città : sant'agata d'esaro
44 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2007 : 13:34:25 (6481)
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CARO EMANUELE, ho visto quasi tutti gli spettacoli di Gaber, (ai miei tempi!), quando l'ideologia era la vera padrona della vita di milioni di giovani, di destra e di sinistra, e quando ci azzuffavamo per l'America, La Cina o L'Unione Sovietica, (RICORDI QUALCOSA?). Si stava da una parte o dall'altra, senza equivoci! Eravamo riconoscibili! E niente mi impediva di frequentare la casa di tua madre ed a Maria Rosaria la mia. Era sentimento? rispetto? Amicizia? Cos'era? Chissà se c'entra qualcosa il mio "CONCETTO DI APPARTENENZA" tanto volgarmente tirato da una parte? La Comunità...Quelli che...tu hai cercato, con intelligenza, di richiamare all'attenzione dei vecchi e dei giovani...! Altro che... «L'IDEOLOGIA:l'ossessione della tua diversità che al momento dove è andata non si sa dove non si sa. L'ideologia, l'ideologia non so se è un mito del passato o un'isteria, è il continuare ad affermare un pensiero e il suo perché con la scusa di un contrasto che non c'è se c'è chissà dov'è se c'è chissà dov'è ». Ti abbraccio Micuzzo
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dtolve |
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Comitato Rinnovo Sinistra
Regione: Calabria
Prov.: Cosenza
Città : S.Agata d'Esaro
5 Messaggi |
Inserito il - 27/02/2007 : 18:47:35 (6481)
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CHI E' CAUSA DEL PROPRIO MALE...PIANGA SE STESSO!
Il messaggio da noi precedentemente postato non ha bisogno di postille perché riteniamo che esso sia alquanto corretto nel riassumere il nostro pensiero! Nessuna diatriba di basso profilo politico culturale, ne propaganda, poiché abbiamo semplicemente riaffermato un concetto noto e che ormai ci appartiene e ci caratterizza: RINNOVO DELLA POLITICA E DELLA CLASSE DIRIGENTE!(punto e basta) Cambiare le cose a proprio uso e consumo è un’arte che conosciamo bene! È l’arte di chi vuole avere sempre ragione! È inverosimile che ancora oggi persiste la presunzione di chi crede di poter prendere in giro i cittadini del nostro paese, come ha sempre fatto e con la solita arroganza di chi si vuole imporre in modo autoritario!
Ribadiamo la nostra convinzione nel considerare INDEGNO il fatto che continui insistentemente a parlare di “ODIO” e “DIVISIONI” proprio colui che ha fatto delle divisioni, delle denigrazioni, delle demonizzazioni altrui, la propria tattica politica. Chi utilizza le offese, le ingiurie, le denigrazioni credendo di poter “tappare” la bocca a chi la pensa in modo diverso, probabilmente ha in mente una forma di dialogo riprovevole che, per quanto ci riguarda, è da RIPUDIARE!
Il tema del rinnovamento della politica è un problema serio che non può essere risolto semplicemente dando una nuova veste ai vecchi metodi della politica. Un tempo si cambiavano le persone per portare avanti e meglio le idee. Oggi si cambiano le idee per portare avanti sempre le stesse persone. Solo chi è egoisticamente cieco non avverte la crisi che sta attraversando la politica e la partecipazione. Ma forse non vuole vedere appositamente tale crisi, accettando e condividendo i metodi clientelari di gestione del potere. La democrazia italiana non ha bisogno di derive moderate e neocentriste. La democrazia italiana ha bisogno di PARTECIPAZIONE, e per promuoverla bisogna garantire alcuni diritti tra i quali la libertà di pensiero e di espressione. Eliminare in modo sistematico il DISSENSO, concepito come pericolo per il mantenimento del proprio potere, ha rappresentato e rappresenta un limite per il pieno sviluppo della democrazia. Negli anni passati abbiamo visto a S.Agata tante persone, giovani e non, che sono state fatte allontanare dalla politica e dall’impegno sociale perché qualcuno pensava potessero intaccare i suoi spazi. Oggi quel qualcuno è rimasto pressoché solo, senza credibilità, bruciato da se stesso, altro che “moltissimi compagni”. Moltissimi sono i compagni che delusi l’hanno abbandonato strada facendo. Chi a causa dei suoi modi irruenti (sbattuto fuori dalla sezione o da altre stanze), chi stanco dei suoi noti e sleali giochi. E badate, non sono compagni insignificanti o qualsiasi. Sono tutti quei compagni che l’hanno appoggiato, osannato e votato, portandolo fin dov’è arrivato e senza i quali sarebbe stato nessuno. Il tempo delle favole e dell’ipocrisia è finito da un pezzo! C’è chi si ostina a declinare le proprie responsabilità ignorando il fatto che i compagni, i vecchi compagni, lo ritengono colpevole delle “illusioni tradite” e dei “sogni rubati”.
Non tutti i compagni sono buoni, diceva Cesare Pavese…qualcuno guasta il nome!
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Comitato Rinnovo Sinistra Santagatese |
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domenico tolve
Regione: Calabria
Prov.: Cosenza
Città : sant'agata d'esaro
44 Messaggi |
Inserito il - 28/02/2007 : 12:54:08 (6480)
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E basta con le offese, i processi sommari, con le ingiuste, bugiarde e gratuite accuse! Possibile che non avete altro da dire e fare se non demonizzare la mia vita e la mia persona? E' questo il vostro programma di rinnovamento della politica, della sinistra, della democrazia? Almeno firmatevi. Fatevi vedere. Fate proposte.Fatevi apprezzare o criticare per quello che proponete! Non vi rendete conto che l'unico vostro progetto è la distruzione della mia storia personale e politica. E' un'ossessione la vostra. E se ho sbagliato tutto (come voi dite!), se sono un despota, un delinquente, privo di credibilità, solo e disperato, ininfluente, DI COSA AVETE PAURA? Se non rappresento più nessuno perchè continuate a denigrarmi, a bersagliarmi, ad ingiuriarmi? L'ultima porcheria che potevate inventarvi era quella che infango il nome "COMPAGNO"! Detta da qualche anima "fascistella", insulsa e sporca e variopinta di tanti colori è davvero il colmo! Ma vi prego, lasciatemi in pace! Ci vedremo a "FILIPPI". Domenico Tolve
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dtolve |
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Comitato Rinnovo Sinistra
Regione: Calabria
Prov.: Cosenza
Città : S.Agata d'Esaro
5 Messaggi |
Inserito il - 28/02/2007 : 15:35:00 (6480)
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Probabilmente il consigliere Tolve soffre di qualche mania di persecuzione ed invece di riflettere sulle critiche (reali e non bugiarde) che gli sono state mosse, tenta di aggrapparsi a questo sterile e obsoleto vittimismo. Nessuno ha intenzione di cancellare la sua storia politica, tanto meno quella personale, tutt’altro. Partiamo proprio da quella storia politica proponendo di percorrere strade e metodi diversi, e secondo noi, più giusti.
Non abbiamo bisogno di firme! Il nostro è un gruppo di Compagni noti e non “fascistelli, insulsi, sporchi e variopinti ”, che hanno come principale obiettivo quello di un RINNOVO DELLA POLITICA E DELLA CLASSE DIRIGENTE (a sinistra) ormai necessario!
Le cose che abbiamo scritto in questo forum, non sono offese, e sfidiamo a sostenere il contrario. Noi, a differenza, non addossiamo nomignoli ingiuriosi, ma ci limitiamo ad una, seppur forte, critica della realtà. Ciò è EVIDENTE e CHIARO a tutti. Oltretutto sono cose dette, ridette, scritte e riscritte pubblicamente e con tanto di firme. Chi ci ascolta e conosce ciò che sosteniamo ci può apprezzare o criticare, ovviamente, e noi continueremo irremovibili la nostra battaglia politico-culturale, apprezzando gli elogi e riflettendo sulle critiche. Chi non è abituato a subire critiche, evidentemente, non riesce a capacitarsi di questo nuovo stato di cose. Ma si abitui, perchè così sarà! NESSUNA PAURA! NESSUNA OSSESSIONE! Anche perché, ad onor del vero, negli interventi del consigliere Tolve, che non fa altro che piangersi addosso e denigrare e offendere (come sempre) chi la pensa in modo diverso dal suo, sembra si celi una ormai crescente difficoltà!
Abbiamo letto con piacere la canzone di Giorgio Gaber. Ci sono uomini che caricano la propria vita e di conseguenza la propria arte, d’insegnamenti di elevato spessore etico e morale. Proponiamo di seguito una testimonianza di Fabrizio De Andrè, che sicuramente fa parte di questa schiera di uomini:
«Le Nuvole, per l'aristocratico Aristofane, erano quei cattivi consiglieri, secondo lui, che insegnavano ai giovani a contestare; in particolare Aristofane ce l'aveva con i sofisti che indicavano alle nuove generazioni un nuovo tipo di atteggiamento mentale e comportamentale sicuramente innovativo e provocatorio nei confronti del governo conservatore dell'Atene di quei tempi. La Nuvola più pericolosa, sempre secondo Aristofane, era Socrate, che lui ha la sfacciataggine di mettere in mezzo ai sofisti. (...) Ma a parte questo, e a parte il fatto che comunque Aristofane fu un grande artista e quindi inconsapevolmente un grande innovatore egli stesso, le mie Nuvole sono invece da intendersi come quei personaggi ingombranti e incombenti nella nostra vita sociale, politica ed economica; sono tutti coloro che hanno terrore del nuovo perché il nuovo potrebbe sovvertire le loro posizioni di potere»
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