non posso dire di aver letto tutto d’un fiato il documento perché pur essendo davvero interessante è allo stesso tempo molto specialistico. La tesi sostenuta mi appare intrigante, anche se davvero singolare.
Il fatto è che non pare accertato che Artemisia - Casalini della Porta sia mai stato un insediamento Greco o Romano. Più probabilmente era un Castrum Longobardo o Bizantino e forse è stato utilizzato anche come luogo di ritiro spirituale di monaci o eremiti.
Inoltre, a dispetto di quanto ormai pare acquisito, alcuni contestano anche il fatto che l’Ascia sia stata ritrovata proprio lì. E visto che il ritrovamento originario non è stato contestualizzato scientificamente nulla prova che l’Ascia fosse in origine destinata esattamente a quel luogo.
Comunque parlare dell’ Ascia di Artemisia a me fa sempre piacere. E sarebbero davvero tante, tantissime le curiosità da approfondire.