|
|
Autore |
Discussione |
|
Massimo
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
Città : milano
171 Messaggi |
Inserito il - 15/11/2010 : 17:27:49 (5121)
|
Mi giungono notizie confortanti sulla sagra della castagna. Grazie all'impegno degli organizzatori tutti, e con l'aiuto del bel tempo, pare sia andato tutto molto bene.
Mi sento di fare un plauso a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa edizione.
Insieme all'assessore Ranuio, ai membri della commissione e aille scuole partecipanti, ringrazio anche Antonio Briguori e Maria Antonietta Gallo e gli altri amici dell'associazione santagataviva, che anche quest’anno hanno portato a termine il Premio Cultura Montana al quale fin dalla prima edizione, con l'allora Preside della IPSIA e con Peppino Ierardi, abbiamo dedicato tante energie per farlo nascere e crescere.
Oggi resta un appuntamento fisso e ne siamo orgogliosi.
Ho parlato con il Sindaco e il vice sindaco sul problema del castagno: forse oggi possiamo pensare di riaprire il problema con maggiore impegno. Della malattia del castagno ne parlammo con l'allora Sindaco Tolve alla Comunità Montana, dove Francesco Rumbolo organizzò una bellissima e interessantissima conferenza. Oggi penso sia necessario organizzare un tavolo di lavoro per affrontare con impegno il problema allo scopo di arginare la malattia del castagno.
Recentemente ho partecipato ad un incontro in Sardegna, sull’argomento esiste una commissione che studia il caso: potremmo lavorare insieme per capire cosa fare e se si può fare.
Spero e confido nell'Amministrazione e nella scuola in modo che nella prossima edizione del Premio Cultura Montana possa esserci un ancora più grande sostegno –anche economico- delle istituzioni, insieme ad un progetto concreto di recupero del castagno.
Gallo Massimo
|
|
Gaetano
Regione: Lombardia
Prov.: Milano
255 Messaggi |
Inserito il - 16/11/2010 : 10:10:42 (5120)
|
Caro Massimo, ho letto con interesse il Tuo commento alla Sagra della Castagna e la Tua giusta esortazione a valorizzare quel che resta di questa importante risorsa.
Personalmente mi dichiaro assai scettico sull’argomento.
L’ho scritto tante volte (abbiamo anche dedicato a questo tema la nostra prima monografia), ma forse vale la pena di ripeterlo. Non avevo nemmeno vent’anni quando con il gruppo ecologico, in occasione della sagra del 1984 (26 anni fa!), dedicammo una mostra fotografica all’ “autunno delle castagne”.
Già allora si avvertiva come il peso delle castagne nella nostra vita sociale ed economica sarebbe presto scemato, diventando sempre più esile e secondario.
Il nostro appello rimase inascoltato ed in quel contesto (e negli anni seguenti) il meglio che si riuscì a fare fu quello di perpetuare l’idea della sagra, anche a costo di comprare le necessarie castagne anche da fuori.
Paradossalmente, continuando di questo passo potremmo anche tentare una sagra del mandarino o dell’ananas.
Non mi sento di tirare la croce addosso ai nostri amministratori per quello che è accaduto.
E’ l’evoluzione della vita dei santagatesi che ha confinato nell’angolo i nostri castagneti.
E forse non c’era altra scelta.
Un abbraccio.
|
Gaetano |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Santagataviva2004 Forum |
© Santagataviva2004 |
|
|
Questa pagina � stata generata in 0,09 secondi. |
|
|