La "Roccia" come tanti altri luoghi di Sant'Agata è un posto privilegiato e panoramico, sono tante le piccole cose che si possono osservare e fortunata sono io che posso godere di tale vista. In particolare mi è tornato alla mente il "casinu russu" o castello rosso, così lo chiama e lo descrive molto poeticamente ne "I nostri racconti" Pierino Cozzitorto (2006)
....ora mezzo dirutto e frustato dal vento di ponente, rallegrato dallo sciabordio allegro del fiume e rabbonito dal sole di levante se ne sta li come uno spretto, a sopravvivere da escluso nella scia del tempo che inesorabilmente scorre...
vorrei aggiungere delle foto che ho fatto questa estate da casa mia proprio al castello rosso, ma la cosa come alcuni già sanno mi risulta tecnicamente difficoltosa.