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Inserito il - 08/05/2014 : 21:35:14
Comunicazione del Sindaco di Sant'Agata di Esaro. Luca Branda
ARRIVO CITTADINI STRANIERI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE. COMUNICAZIONE AI CITTADINI
In riferimento all’arrivo in nottata di cittadini stranieri ospitati presso la struttura Madonna della Selva, allo scopo di informare la cittadinanza, comunico quanto segue.
Il Ministero dell’Interno, attraverso le Prefetture, a fronte della intensificazione degli sbarchi e al fine di far fronte alla conseguente emergenza immigrazione, è impegnato nella individuazione di ulteriori strutture, oltre a quelle di cui già dispone, nelle quali accogliere temporaneamente cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.
La società cooperativa Kairos, che ha sede in Sant’Agata D’Esaro e che gestisce la struttura ricettiva Madonna della Selva, ha manifestato alla Prefettura di Cosenza la disponibilità ad accogliere in tale struttura cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.
La rapidità con cui si è verificato l’arrivo a Sant’Agata di quaranta stranieri è sicuramente indice di una situazione di emergenza: solo una situazione di emergenza ha potuto determinare la totale mancanza di preavviso da parte della Prefettura di Cosenza alle locali Forze dell’Ordine e al Sindaco, che sono venuti a conoscenza dell’arrivo nella serata di ieri e solo con qualche ora di anticipo.
Questa mattina ho avuto un incontro urgente con il vice prefetto d.ssa Eufemia Tarsia, della Prefettura di Cosenza, per avere delucidazioni in merito a tutta la vicenda, incontro dal quale è emersa una certa disorganizzazione - dovuta sicuramente alla situazione di emergenza - nonché incertezza sull’effettivo periodo di permanenza dei cittadini stranieri nel nostro territorio.
E’ chiaro che il Comune non può sottrarsi alle responsabilità e ai doveri di solidarietà istituzionale oltre che umana, ma è altrettanto chiaro che l’assenza totale di adeguata informazione e di preavviso non ha permesso di sensibilizzare la cittadinanza e ha ingenerato disorientamento più che comprensibile.
Evidenzio, infine, che la spesa per il sostentamento dei rifugiati viene gestita direttamente dal Ministero dell’Interno attraverso le Prefetture che stipulano apposita convenzione con i soggetti titolari delle strutture ricettive interessate, nel caso specifico, con la cooperativa Kairos.
Sant’Agata D’Esaro, 8 maggio 2014.
Il Sindaco Luca Branda
*>info-Forum: Comunicazione ricevuta (info@santagataviva.org) e pubblicata |
| 3 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| winter |
Inserito il - 11/05/2014 : 10:51:21
L'importante è fare anche se fosse un semplice " O B B E D I S C O " per dirla alla Garibaldi...saluti |
| Antonio |
Inserito il - 09/05/2014 : 18:40:35
l'Asterisco (24). Note a margine, di marginale utilità.
“LA PAURA FA QUARANTA”
A Sant’Agata sono arrivati 40 cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, inviati dalla Prefettura in base alla disponibilità offerta dalla società Cooperativa Kairos che gestisce la struttura ricettiva della Madonna della Selva (vedi comunicato del Sindaco).
A me che vivo lontano e a Sant’Agata ormai ci torno solo per dieci giorni l’anno, la notizia ha molto colpito.
Subito ne sono stato orgoglioso: che bello, mi sono detto, il mio paesino di origine riesce a offrire un ulteriore, ammirevole, esempio di solidarietà e civiltà.
Ma ancora di più mi ha colpito scoprire che a Sant’Agata (1.952 abitanti*) esista un’Associazione così ben organizzata - con personale preparato, strutture adeguate, mezzi sufficienti ed esperienza di gestione tale da potersi candidare ad offrire degna accoglienza ad un numero così grande di persone bisognose di tutto.
Se si pensa che la città di Milano (1.353.882 abitanti*) – con una potenza organizzativa, associativa, economica e strutturale incomparabile con quella di Sant’Agata - si trova da giorni in grave affanno per l’arrivo di (soli) 700 migranti di origine siriana alla stazione Centrale…
Poi però, rileggendo con attenzione il comunicato del Sindaco, ho compreso che l’arrivo a Sant’Agata di questi migranti non era stato ben programmato e che non tutta la cittadinanza deve aver ben accolto la notizia.
La scarsa informazione e la disorganizzazione dettata dall’emergenza devono aver fatto scattare in alcuni compaesani diciamo così, “meno sensibili”, quel senso di “paura dello sconosciuto” che probabilmente alberga in molti di noi.
Ecco, forse la parola “alberga” non mi è venuta a caso: se la Cooperativa Kairos è effettivamente in grado di garantire una degna accoglienza, sotto tutti i punti di vista, ad un numero così elevato di persone, il problema non si pone. E se l’improvvisazione sarà evitata e ogni cosa procederà con ordine e buon cuore, alla fine di questa esperienza avremo tutti solo un buon ricordo.
Potremmo allora tentare di dedicarci ai nostri amici “meno sensibili”, a coloro che si esprimono con frasi gravi contro persone bisognose e in fuga, a coloro che replicano uno schema di pensiero deteriore – e che, ironia della sorte, viene spesso utilizzato proprio contro i meridionali…
A loro potremmo provare a far comprendere che certi istinti, se non dominati dal ragionamento e dal senso di umanità e mediati dalla cultura, dalla conoscenza e dall’informazione, provocano solo ulteriori problemi, dolore e sofferenze. Ed è di questo che bisognerebbe aver paura.
**fonte: dati anagrafe comuni italiani 2012-2013
l’Asterisco (1) Lavoro di pulitura III
l’Asterisco (2) La nave dei veleni.
l’Asterisco (3) Dipinto per il vento.
l’Asterisco (4) I Pagliari.
l’Asterisco (5) La Sala degli Stemmi.
l ’Asterisco (6) Il volo del calabrone.
l’Asterisco (7) Via Sant’Agata di Esaro a Roma!
l ’Asterisco (8) Il Mistero di Grotta della Monaca.
l'Asterisco (9) Via Tommaso Campanella.
l'Asterisco (10) Sui conflitti.
l’Asterisco (11) L’in-vaso di Pandora.
l’Asterisco (11b) La Calabria e il Fisico.
l’Asterisco(12)Wiki
l’Asterisco (13) La gazzosa dei Sandonato.
l’Asterisco (14) Facio, Carducci e la memoria.
l’Asterisco (15) l’Apprezzaturu.
l’Asterisco (16) Zampanò.
l’Asterisco (17) La pedata di Dio.
l’Asterisco (18) Sibari allagata e non è la prima volta!
l’Asterisco (19) In balia di chi la spara più grossa
l’Asterisco (20) Acquaformosa per esempio
l’Asterisco (21) “Ausonia, Enotria, Italia, Brettia o Calabria?”
L'Asterisco (22) : La colomba della Pace.
L'Asterisco (23) : “I Papi calabresi”
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| Info-Forum |
Inserito il - 09/05/2014 : 12:16:54
GoogleNews segnala* : nota stampa su quicosenza.it relativo a: Arrivo di migranti a Sant’Agata di Esaro
Sant'Agata d'Esaro dà lezioni di integrazione: 40 immigrati sbarcano in montagna
Il sindaco della piccola comunità di Sant’Agata D’Esaro ieri, ha informato i suoi concittadini, attraverso facebook dell’arrivo nella bella cittadina di almeno 40 stranieri inviati dalla prefettura di Cosenza.
Così pensa di arginare, insieme al Ministero dell’Interno, l’emergenza sbarchi. Sant'Agata, è una cittadina con meno di 2mila anime ai piedi del Pollino in quella che doveva essere l’omonima ricca valle, con la costruzione di una diga fra le più grandi d’Europa. Voglio proporvi per intero il messaggio del sindaco Luca Branda, peraltro giovanissimo, che sintetizza la capacità di comunicazione con i suoi concittadini, la fermezza di un sindaco rispetto a provvedimenti che gli “piovono” dall’alto” unita al rispetto per le istituzioni, la capacità di accettare quelle persone e chiedere ai suoi concittadini di agevolarne l’integrazione.
(...) > LEGGI L'ARTICOLO COMPLETO al link:http://quicosenza.it/le-notizie-dell-area-urbana-di-cosenza/rende/14132-sant-agata-d-esaro-da-lezioni-di-integrazione-40-immigrati-sbarcano-in-montagna#.U2ynqC_bhXc
*>Tramite GoogleNews, Santagataviva2004 riceve segnalazioni in base a "parole-chiave" pre-definite. Info-forum non è una redazione giornalistica dedicata. |
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