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| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Santagataviva2004 |
Inserito il - 27/04/2011 : 20:26:47
I due Candidati alla carica di Sindaco nelle prossime Elezioni Amministrative che si terranno a Sant’Agata - Domenico Tolve e Luca Branda - hanno, con grande disponibilità, accettato l’invito a rispondere ad alcune domande su temi importanti della realtà santagatese.
Naturalmente, come previsto dallo statuto della nostra associazione apartitica, questa iniziativa non vuole avere alcun altro intento se non quello di fornire informazioni e favorire il contatto tra i santagatesi.
Ringraziamo ancora Domenico Tolve e Luca Branda per la loro adesione.
Associazione Culturale Santagataviva
Quattro Domande ai Candidati alla carica di Sindaco di Sant’Agata di Esaro:
D: Egregi candidati, se voi risultaste eletti alla carica di Sindaco, quali vorranno essere le azioni amministrative più qualificanti del vostro mandato? E quale la vostra prima realizzazione negli ormai canonici “100 giorni” dopo la vostra eventuale elezione?
Risponde Luca Branda (Lista Civica per Cambiare):
Tra le azioni amministrative più qualificanti da intraprendere ci sono le seguenti:
1) Redazione ed approvazione del piano strutturale comunale. Sant' Agata ha un vecchio strumento urbanistico (Programma di Fabbricazione che risale al 1976) e forse, nella provincia di Cosenza, è l'unico paese che ha ancora il Programma di Fabbricazione. Tutti gli altri hanno almeno il Piano Regolatore Generale;
2) Favorire e possibilmente completare gli studi sulla Grotta della Monaca, realizzare un museo con i reperti ritrovati facendo di tutto per trattenerli nella nostra cittadina favorendo altresì il geoturismo;
3) Valorizzare e rendere fruibili alle persone i beni ambientali del territorio a partire dalla "Fiumara" fino alla "valle dei Mulini";
4) Adottare il piano di salvaguardia dei boschi;
5) Rilanciare la scuola dell'IPSIA mediante:
- realizzazione dei nuovi laboratori ( il relativo progetto realizzato dalla nostra precedente Amministrazione è stato già approvato dalla Amministrazione Provinviale di Cosenza ed è in fase di appalto);
- realizzazione di un convitto per ospitare gli eventuali studenti fuori sede e l’organizzazione del trasporto degli studenti provenienti dai paesi limitrofi. Molti ragazzi dei paesi del circondario, pur volendo frequentare la nostra scuola, sono impossibilitati perchè non esistono i mezzi di trasporto:
- far crescere la scuola stando in stretto e costruttivo contatto con la scuola pilota di Lissone.
6) Favorire l'artigianato locale con iniziative di carattere economico in sinergia con attività del Comune di Seregno attraverso il Gemellaggio Sant'Agata - Seregno.
7) Attivazione di uno sportello informativo che dovrà aiutare i giovani ad inserirsi nel mondo del lavoro, assistendoli nella ricerca di eventuali finanziamenti per intraprendere proprie attività e indirizzarli nel loro percorso formativo.
Favorire la nascita di cooperative sociali per la gestione dei servizi comunali.
Valorizzare la creatività giovanile in tutti i modi possibili con sostegni economici, con corsi di formazione e qualificazione professionale.
Istituire la consulta dei giovani a promozione delle loro istanze.
8) Riqualificare le strutture sportive per dare la possibilità, ai giovani e agli anziani, di praticare i diversi tipi di sport e di attività fisiche;
9) Favorire la crescita della PRO-LOCO e di tutte le associazioni culturali, sportive e di volontariato:
I primi cento giorni.
Visto il periodo estivo cui andremo incontro:
1) Attivare tutte le procedure per far partire i lavori dei Contratti di Quartiere compatibilmente con le risorse economiche pervenute e in arrivo;
2) Preparare il paese ad ospitare i concittadini non residenti nel migliore dei modi (possibilmente con il paese pulito, tirato a lucido, senza carenza di acqua, con manifestazioni ludico-sportive-culturali, escursioni organizzate in montagna e anche per visitare le località turistiche vicine);
3) Organizzazione e promozione Artemisia Festival;
4) Consiglio Comunale aperto, da tenersi in piazza nel mese di agosto, per illustrare ai cittadini i Contratti di Quartiere e ascoltare i consigli, i suggerimenti, le esperienze personali e professionali sulle varie problematiche del nostro paese;
5) Adottare il piano di salvaguardia dei boschi, anche al fine di limitare incendi e danni.
Risponde Domenico Tolve ( Lista Progetto Comune):
Una grande iniziativa unitaria con la partecipazione delle forze politiche ed istituzionali, delle forze dell’ordine, del Procuratore della Repubblica, della stampa e delle televisioni, dell’intera comunità regionale per rivendicare Verità e Giustizia sui gravi misfatti che hanno colpito al cuore l’immagine ed i sentimenti della nostra comunità e per offrire all’opinione pubblica lo spaccato vero del nostro paese che non è mafioso e neanche ricettacolo di delinquenza politica.
1) Riportare a Sant’Agata le spoglie di Dante Castellucci prevedendo un convegno storico-culturale di valenza nazionale sulla personalità di “FACIO” e sugli insegnamenti ideali della sua giovane vita.
2) Realizzazione della Scuola di Musica “EMILIO MARTORELLI” di concerto con il Conservatorio Giacomo Antonio di Cosenza già formalizzata in una delibera del 2003.
3) Mutuo per la realizzazione del campo sportivo ed avvio delle procedure d’appalto e della concreta realizzazione dell’opera.
4) Ripristino delle frane e della viabilità rurale finalizzata alla sicurezza dei cittadini e soprattutto degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado che si recano ogni mattina in paese.
5) Immediato ripristino della captazione dell’acquedotto Fiumarelle in modo da fornire, in continuità, l’acqua alle zone di competenza evitando i gravi disagi che subiscono gli abitanti di quelle contrade.
6) Affidamento, tramite regolare gara di appalto, della Casa Albergo e reperimento dei fondi per attrezzare la reception, la cucina e il ristorante di servizio.
D: Recentemente, il Presidente della Regione Calabria in visita a Sant’Agata, ha dichiarato ( sintetizziamo grossolanamente) che i fondi per il completamento della Diga sull’Esaro sono esauriti. Quale pensate possano ora essere gli sviluppi di questo progetto “ in cantiere“ da oltre 40 anni ? Se fosse possibile proporre un progetto alternativo alla Diga, Voi quale futuro immaginereste per la nostra valle?
Risponde Domenico Tolve ( Lista Progetto Comune):
1) Non so quello che, realmente, ha detto il Presidente della Giunta Regionale. Le mie personali informazioni dall’assessore ai LL.PP. On. Gentile sono di altra natura. Avvieremo un tavolo di confronto serio e qualificato tra comuni, Regione e forze sociali. Ci concediamo, ad ogni buon fine, un anno di tempo perché venga definito in modo certo e sicuro il progetto ed il relativo finanziamento. Trascorso, inutilmente questo tempo, l’Amministrazione Comunale si determinerà per attivare ogni procedura legale e amministrativa relativa all’acquisizione dei terreni espropriati al patrimonio comunale sui quali programmare interventi di agricoltura biologica con affidamento diretto ad una cooperativa di produzione e lavoro, nonché la richiesta di un risarcimento dei danni sociali ed economici inflitti alla comunità.
Risponde Luca Branda (Lista Civica per Cambiare):
Noi crediamo ancora sulla strategicità dell’opera e riteniamo che la posizione di Scopelliti, che ci ha sconcertato e deluso, sia dettata da situazioni contingenti legate alle disastrate casse regionali.
Bisognerà riprendere, nei prossimi mesi e con forza, il filo del discorso affinché 50 anni di speranze, di lotte e di risorse investite nell’intervento pubblico, non vengano disperse.
Saremo estremamente rigidi affinché nessuno possa appropriarsi della nostra principale ricchezza: l’acqua.
Certamente, se in un futuro da scongiurare, si dovesse verificare che non esiste più la volontà, dei Governi Nazionale e Regionale, di portare a termine definitivamente l’opera, bisognerà pensare ad azioni politiche e legali finalizzate ad ottenere indennizzi ed azioni di ripristino sul territorio, nonché interventi per un successivo utilizzo produttivo in campo agricolo (singoli coltivatori, piccole imprese, cooperative ecc. ecc.).
[brown] D: Ci potete illustrare la vostra posizione riguardo ai cosiddetti “contratti di quartiere” e le direttrici di utilizzo dei fondi (3.834.000 euro) a suo tempo previsti?
Risponde Domenico Tolve ( Lista Progetto Comune):
I Contratti di quartiere hanno avuto un iter che non ha coinvolto, come dovuto, le forze politiche e sociali, le associazioni culturali e di categoria e, soprattutto, i cittadini. Alcuni atti amministrativi e politici, propedeutici ed obbligatori, previsti dalle leggi vigenti, sono stati stravolti. Il primo consiglio comunale si occuperà, pertanto, di una corretta informazione ai cittadini per ascoltare le loro proposte migliorative del progetto e provvederà a sanare ogni illegittimità formale e sostanziale. Si darà, come per legge, mandato al tecnico comunale per stipulare gli atti notarili di acquisto dei manufatti oggetto di ristrutturazione in modo da averne la proprietà e la titolarità indispensabili per ordinare, in modo corretto, l’inizio effettivo dei lavori. Tutto ciò è previsto nei primi 20 giorni dall’insediamento eventuale. Si procederà in contemporanea, attraverso un confronto con il Ministero delle Infrastrutture, ad ottenere l’autorizzazione per un diverso utilizzo dei manufatti ristrutturati che potrebbero essere destinati ad “Un Albergo Diffuso” da far gestire ad una cooperativa di lavoro che, insieme alla casa albergo, potrebbero diventare il supporto logistico per la promozione turistica legata alla valorizzazione della Grotta della Monaca ed al turismo in generale.
Risponde Luca Branda (Lista Civica per Cambiare):
Per quanto riguarda le direttrici di utilizzo dei fondi, gli interventi che sono previsti in progetto e che sono stati appaltati dalla ditta LU.CEM. sono i seguenti:
1) Interventi di Edilizia Residenziale Pubblica
Sono previsti 21 interventi di manutenzione straordinaria su altrettanti immobili, di cui tre di essi verranno destinati a Centro di Aggregazione Giovanile, Ludoteca e casa Albergo per Anziani, per un costo complessivo di € 3.186.643,10.
2) Opere di Urbanizzazione
- Arredo Urbano (vie, slarghi e piazzette del centro storico) Costo intervento € 250.605,07
- Mitigazione ambientale (rivestimento in pietra locale muri di consolidamento centro storico) Costo intervento € 142.293,20
- Interramento linee telefoniche ed elettriche (zona centro storico) Costo Intervento € 253.890,47
Bisogna poi aggiungere i lavori di sistemazione e ripavimentazione della Piazza Vittorio Emanuele, che la ditta LU.CEM ha inserito nel progetto esecutivo dell'appalto integrato come migliorie, così come la realizzazione di un parco giochi in Piazza Dante Castellucci nell'area attigua all'edificio scolastico della scuola elementare.
Indirizzo politico
Attivare tutte le procedure per far partire i lavori dei Contratti di Quartiere compatibilmente con le risorse economiche pervenute e in arrivo;
Per quanto riguarda gli immobili destinati ad edilizia residenziale pubblica si potrebbe pensare di assegnarli, nel rispetto delle leggi vigenti e di criteri chiari e trasparenti, prioritariamente alle giovani coppie e famiglie bisognose o, eventualmente, a famiglie con bambini che intendessero trasferire la propria residenza nel nostro paese. (Obiettivo: tentare di far aumentare anche la popolazione scolastica della nostra cittadina)
Nell'eventualità che, durante i lavori, si verificasse la necessità di rimodulare il progetto per una qualsiasi variante senza modifica del quadro tecnico economico dell'opera, si potrebbe pensare di inserire nei lavori anche la realizzazione del campo sportivo e, più in generale, la riqualificazione degli impianti sportivi, evitando così di ricorrere ad altri prestiti onerosi per le casse comunali.
[brown] D: La città di Seregno e Sant’Agata di Esaro, sono “gemellate” da oltre 20 anni. Voi ritenete che questa amicizia possa ulteriormente svilupparsi con progetti concreti di collaborazione in campo economico, turistico, culturale e amministrativo?
Risponde Luca Branda (Lista Civica per Cambiare):
Noi siamo convinti, ovviamente, che sia importante continuare e rafforzare il rapporto con quelle zone che vedono la presenza di nostri cittadini per tenerli vicini alla nostra terra.
Il gemellaggio con Seregno fa ormai parte della nostra storia culturale ed istituzionale.
Pensiamo che debba essere riempito sempre più di significato e contenuto, attraverso la promozione di scambi culturali e affinché possa diventare anche occasione di concrete possibilità nel campo occupazionale, in modo da favorire, ad esempio, l'artigianato locale con iniziative di carattere economico, in sinergia con attività del Comune di Seregno.
Risponde Domenico Tolve ( Lista Progetto Comune):
Il gemellaggio con Seregno va sicuramente ripensato e, eventualmente, consolidato e rilanciato.
Prevediamo di coinvolgere anche altri comuni della Brianza dove la presenza dei nostri cittadini è altrettanto numerosa e radicata. Pensiamo altresì che non si possa prescindere dal coinvolgimento attivo dei nostri cittadini che vivono ed operano nella città di Milano per una più forte e coesa rappresentanza della nostra comunità e, soprattutto, per proporre e concretizzare progetti di scambi culturali e di sviluppo socioeconomico valorizzando le risorse, i giacimenti culturali e tutte le opportunità concrete del nostro territorio comunale ed intercomunale. Penso alla Grotta, al turismo scolastico e della terza età, al Parco del Pollino ecc.
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