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V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Antonio |
Inserito il - 27/01/2009 : 14:07:09 Dal sito del Ministero dell’Interno, notizie sulla celebrazione del Giorno della Memoria a Tarsia/Cosenza e informazioni sul Ferramonti.
Vai al sito del Ministero dell'Interno per leggere la notizia completa: http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/
Giornata della Memoria, a Cosenza cerimonia presso il campo di concentramento 'Ferramonti' di Tarsia
'Ricordare sempre… ripetere mai', questo lo slogan ideato dalla Fondazione 'Museo Internazionale della Memoria' di Ferramonti di Tarsia in collaborazione con la Prefettura di Cosenza, per la manifestazione organizzata nel corso della commemorazione della 'Giornata della Memoria'. #8232;#8232;Il programma del 27 gennaio vedrà, presso l’ex campo di concentramento Ferramonti, la deposizione della Corona al Monumento dedicato agli ex internati. A seguire, alla presenza delle autorità locali, la testimonianza della dott.ssa Edith Fischhof Gilboa, già internata nel citato campo di concentramento, la presentazione del libro 'Il campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia' a cura del prof. Mario Rende e la relazione di Mons. Milito, Direttore dell’Archivio storico della diocesi di Rossano. #8232;#8232;Il prefetto di Cosenza Melchiorre Fallica consegnerà infine le Medaglie d’Onore a venti cittadini italiani deportati nei lager nazisti e residenti nella provincia cosentina o ai familiari dei deceduti. #8232;#8232;Le scolaresche presenti all’intera manifestazione potranno assistere alla performance teatrale 'La partita di scacchi', a cura dell’Associazione culturale e teatrale 'Maschera e Volto' o visitare il Museo della Memoria e la Mostra sull’antifascismo, presso la Fondazione di Ferramonti di Tarsia.
Vai al sito del Ministero dell'Interno per maggiori informazioni sul Campo Ferramonti: http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/prefetture/Calabria/cosenza/0993_2009_01_22_campo_ferramonti.html
Il Campo di concentramento di Ferramonti di Tarsia.
La storia di Ferramonti di Tarsia ebbe inizio nel 1940 allorché il governo fascista diede disposizione alla ditta Parrini di Roma di avviare i lavori di bonifica della zona paludosa del Crati dove, successivamente, avrebbe avuto luogo anche la costruzione dell’omonimo campo di concentramento. #8232;#8232;Il Campo fu costruito proprio a quello scopo a differenza degli altri campi di concentramento italiani e, nell'aspetto esteriore, ricordava chiaramente un lager nazista, fatto com'era da lunghi capannoni e posto nell'immediata vicinanza della linea ferroviaria Sibari-Cosenza. #8232;#8232;È stato il più grande ed importante campo di concentramento fascista Italiano, con una presenza media di oltre 2.000 persone ed una punta massima, raggiunta nell'estate 1943, di 2.700 persone.
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