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| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Pesciolino |
Inserito il - 25/08/2007 : 23:46:49
Intervento di Pierino Cozzitorto all'arrivo della Mi-SAdE
Agosto 2007
Cari amici santagatesi e cari ciclisti di Santagataviva alla cui associazione ho il piacere di appartenere.
Vi ringrazio vivamente di avermi invitato a ricordare il passato ciclistico della nostra Sant’Agata appartenente ormai ai tempi lontani ma che oggi, grazie alla vostra coraggiosa iniziativa, ritorna quasi trionfante e prepotente a defilare per le nostre strade.
Erano i tempi lontani quelli, fra il 1930 ed il 1935 quando in occasione della festa di San Francesco, si organizzava un’importante corsa ciclistica che, partendo da piazza Carducci, si snodava lungo la 105 verso San Sosti, Mottafollone, Fagnano, Cetraro, Belvedere e quindi su un percorso non allora asfaltato ma polveroso, raggiungeva Sant’Agata dal lato opposto.
Era una competizione importante quella con la partecipazione di ciclisti provenienti da ogni parte della nostra regione non mancane anche di aspetti romantici ed avventuristici come quando uno di essi, un certo ‘Filici’, sbagliò strada e da primo che era arrivò ultimo vincendo la corsa un altro di nome ‘Intrieri’.
Ma come altri nomi importanti è d’uopo ricordare ‘Facciolla’ ed i nostri tre beniamini santagatesi quali Giovannino Polillo, Nino Scilingo e Romolo Martello; essi non furono da meno agli altri concorrenti arrivando nelle primissime posizioni pur, come tutti, con biciclette certo non leggere a confronto delle attuali e con maggiori rischi di foratura per chiodi e brecciame.
Oggi questi lontani ricordi ritornano grazie a voi amici di Santagataviva che, toccati dal sacro fuoco dello sport, anche se con biciclette più moderne e leggere, non rinunciate a farci rivivere quei lontani ricordi di una competizione sportiva che tanto accendeva la fantasia di noi ragazzi ed adulti di allora che vedevano nei ciclisti degli uomini super e di cui andavamo scrivendo sui muri frasi inneggianti quali: viva Binda la littorina umana o viva il Colombo Guerra!
Voi, dopo un vuoto di settanta anni, riaccendete una eredità storicamente importante proponendoci una corsa ciclistica che onora Sant’Agata nei paesi del comprensorio.
Grazie amici ciclisti; il nostro saluto ed il nostra augurio. La nostra ammirazione vi accompagna perché vede in voi cuori e muscoli tesi all’unisono per vostra passione ma anche per offrire a noi un momento ricreativo indimenticabile.
Che possiate ancora correre per molti anni per le strade di Sant’Agata e d’Italia come colombi o littorine umane!
Ad meliora sempre! Viva il ciclismo e viva voi.
Pierino Cozzitorto
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