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V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Massimo |
Inserito il - 24/06/2007 : 13:21:07 Sua Eminenza Mons. Rizzi chiesa di San Francesco da Paola in via Montenapoleone a Milano, ci benedirà prima della partenza e ci darà un ricordo da portare alla chiesa di San Francesco a Sant'Agata,in occasione delle celebrazioni per i 500 anni della morte di San Francesco. Massimo |
7 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
carmelo-rossella |
Inserito il - 30/06/2007 : 01:48:53 Buone notizie per Marco Ramaioli, nonostante un braccio ingessato lui e' gia' sui rulli ad allenarsi. Questo ragazzo ha carattere da vendere, sa che recuperare e' dura ma ci sta provando ( a sentire lui,e sicuro che parte con noi, a sentire la sua compagna un po meno " MASSIMO potevi evitare di tirare in ballo le mogli") e io credo che c'e' la puo' fare. Stiamo sentendo incoraggiamenti da piu' parti, e come ho detto nei precedenti messaggi questo e' un bene, fra non molto anche la rivista settimanale dell' UDACE il "ciclismo" parlera' di questa splendida iniziativa organizzata dal CICLOCLUBPIRATA. Ciao alla prossima. |
Profilo Utente n/a |
Inserito il - 28/06/2007 : 09:21:23 Ecco l'articolo pubblicato oggi a pagina 42 de La Provincia cosentina
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Massimo |
Inserito il - 26/06/2007 : 16:29:35 Grazie anche alle nostre mogli che hanno tanta pazienza. Massimo |
carmelo-rossella |
Inserito il - 26/06/2007 : 13:45:29 Grazie caro Francesco, come al solito il tuo sostegno ed incoraggiamento non mancano, grazie davvero,ne abbiamo bisogno e ti comunico in anteprima che anche per te e' pronta la nuova divisa del cicloclubpirata (non c'e'2 senza3) fornitaci dal nuovo sponsor ISAC (eletrrodomestici) P.S. cerca di portarti la bici quest' estate che qualche km lo possiamo sempre fare. ciao Carmelo e tutto il cicloclubpirata |
gfmartorelli |
Inserito il - 26/06/2007 : 10:23:46 Quasi ci siamo. Volevo essere tra i primi a congratularmi e ad augurare ai "TEMERARI" un affettuoso in bocca al lupo per l'impresa che, ormai a breve,li vedrà impegnati a cavallo delle loro bici,sulle strade della nostra penisola. Il modo non proprio usuale,scelto da Carmelo e dagli altri amici,di andare in ferie,soprattutto così lontano,sarà e rimarrà per loro motivo di grande orgoglio e soddisfazione,un qual cosa che potranno un giorno raccontare con orgoglio ai loro nipoti.A noi,che invece, nello stesso periodo,raggiungeremo il nostro paesello a bordo di automezzi dotati di motori propri e di ogni confort,qualche punta di invidia l'impresa del drappello degli amici ciclisti,la susciterà. Grande è e sarà comunque l'ammirazione(soprattutto per chi sa che pedalare è bello.....ma duro)con la quale vi accoglieremo a S.Agata il 10 Agosto. BUONA PEDALATA E IN BOCCA AL LUPO |
carmelo-rossella |
Inserito il - 26/06/2007 : 01:12:22 Caro Alessandro, a nome di tutto il cicloclub ti ringrazio per tutto cio' che stai facendo per noi e per la visibilita' ed il risalto che stai dando a questa splendida iniziativa( MILANO SANT'AGATA IN BICI).Devo darti 2 notizie una brutta ed una bella, la brutta e che proprio ieri il ciclo-amatore RAMAIOLI e' caduto fratturandosi clavicola e polso e quindi non sara' dei nostri, ma forse ci seguira' lo stesso in macchina ( e' successo mezz'ora dopo che ci siamo sentiti x telefono) la seconda notizia bella e che con noi verra' anche FLORIANA la ragazza di GIANLUCA BONFILIO e sara' la responsabile cuoca,fotografa,cameramen,barman,ecc ecc. sul resto ho poco da dire, ed una grande voglia di partire' mancano 40 giorni circa ma con la mente siamo gia' in via montenapoleone da piu' di un anno, alcuni di noi si sono "sparati" piu' di 6000km di allenamento e ci siamo rivolti ad degli esperti su come prepararci. Sappiamo che non e' una passeggiata e siamo consapevoli che cio' che andremo a fare e' qualcosa di difficile, ma il nostro unico pensiero e quello di arrivare a SANT'AGATA nostro paese di origine IN BICICLETTA senza dover conquistare traguardi,vittorie o maglie rose, perche' noi siamo dei cicloturisti/amatori e siamo tesserati tutti con L'UDACE, ci siamo sottoposti alle visite mediche presso gli ambulatori del C.O.N.I. per essere tesserati ed avere la polizza assicurativa.L'aver perso il ciclo-amatore RAMAIOLI e' una mazzata (PENSATE CHE LUI HA SULLE SPALLE GITE IN BICICLETTA MILANO-LOURDES, MILANO S.GIOVANNI ROTONDO, E TANTE ALTRE) ma non ci fermeremo. ciao a tutti Carmelo |
Profilo Utente n/a |
Inserito il - 25/06/2007 : 23:51:53 Caro Massimo, ti anticipo che nei prossimi giorni sarà pubblicato il seguente articolo. Spero di fare cosa gradita a tutti gli amici del Ciclo Club. E' attraverso il mio presenzialismo quotidiano che mi piace confrontarmi con le giuste conseguenze, le dovute responsabilità ed i rilevanti significati. Basta e avanza.
Da Milano a Sant'Agata d’Esaro in bici nel mese di agosto In sette tappe ben 1269 chilometri attraverso molte regioni d’Italia
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SANT’AGATA D’ESARO – Provate ad immaginare un gruppo di amici che lavora al nord Italia e che ha la passione per il ciclismo. Provate ancora a fantasticare che gli stessi si mettano d’accordo e stabiliscano di tornare in bicicletta per le ferie. Uno scherzo? No, non è uno scherzo. È l’idea, più unica che rara, venuta in mente a Carmelo Guaglianone, presidente del Ciclo Club Pirata (costola sportiva dell’Associazione Santagataviva), che dopo aver contattato un plotoncino di amici, ha deciso, inforcando le loro bici nel bel mezzo del solleone (o quasi), di percorrere a tappe l’Italia: dalla Lombardia alla Calabria. I “temerari”, se così li vogliamo chiamare, sono Carmelo Guaglianone, Enzo Guaglianone, Emilio Spinelli, Gianluca Bonfilio, Ciro Nocito, Marco Ramaioli e Massimo Gallo, con quest’ultimo che fungerà solo da capo-guida ristoro e navigatore. E non sarà solo una lunga pedalata in bici, perché di mezzo c’è anche la cultura, la musica ed il turismo. Quando si parte? Il prossimo 4 agosto alle 9 del mattino in via Montenapoleone, davanti alla Chiesa S. Francesco di Paola, tanto per non scordare che è il V centenario della sua morte. E proprio per questo Sua Eminenza mons. Rizzi benedirà i corridori prima della partenza e darà un ricordo da portare alla chiesa di San Francesco a Sant'Agata. L’arrivo della prima tappa è previsto, dopo 156 km, a Novellara (Reggio Emilia), dove i partecipanti saranno ospiti dell'Agriturismo "La Sturlona", grazie all'Assessore alla Cultura e Turismo Elena Carletti, figlia del mitico componente dei Nomadi, Beppe Carletti. Ed in serata ci sarà la visita alla Rocca di "Nubilaria" e ai locali dell'Associazione "Augusto per la vita". Da Novellara, il 5 agosto, si arriverà, dopo 211 km, ad Empoli. E quindi, il giorno dopo, da Empoli a Capodimonte-Gradoli (Viterbo), dopo aver percorso ben 243 km. La quarta tappa si svolgerà il 7 agosto, da Capodimonte e Segni (Roma), di 165 km. Mentre giorno 8, da Segni si arriverà a Telese, per un percorso di 153 km. E lì ci sarà la visita serale del vicino comune di Pietrelcina, la famosa città natale di Santo Padre Pio. Il 9 agosto la sesta tappa: da Telese a Caselle in Pittari (Matera) di ben 226 km. Dopo l’arrivo i partecipanti saranno ospiti dell'Associazione "Pegaso", giovani che si occupano del turismo locale, con una visita a Palazzo Marchesali e cena nel Castello Ducale offerta dalla stessa associazione. E finalmente siamo alla fine, o quasi. La settima ed ultima tappa, infatti, è da Caselle in Pittari a Sant’Agata d’Esaro, di km. 115. Ora di arrivo non prevista. I sopravvissuti alla lunga maratona molto probabilmente se la prenderanno molto...molto comoda. Gli organizzatori e partecipanti, allora, vorrebbero buona compagnia. Ed è per questo che invitano qualche amico a seguirli in questa splendida avventura. Sono ben accetti partecipanti estemporanei, sostenitori, curiosi che vogliono attraversare l'Italia. Con i ringraziamenti del caso a Pesciolino, Antonio Briguori, all'Associazione "Pegaso", all’Associazione "Augusto per la vita", all’Assessorato Turismo e Cultura di Novellara, alla Fondazione Pantani, all’Udace, all’Associazione Culturale "Santagataviva", al CicloClubPirata, alla Fraternita di Misericordia di Sant'Agata d’Esaro, al nuovo sponsor, a Mattolino ed al presidente Massimo Gallo.
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