Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio. Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!
|
V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
Gaetano |
Inserito il - 01/06/2007 : 15:13:32 L'accesa discussione sui "costi della politica", pare aver identificato la prime vittime sacrificali. Il Governo pare infatti orientato a procedere ad un ridimensionamento delle Comunità Montane. Al di là degli ipotetici risparmi di queste "virtuose" misure, nulla si fa per risolvere i problemi economici delle aree montane, specie di quelle meridionali e calabresi in particolare. Vi segnalo la pubblicazione (aprile 2007) di una recente indagine del CENSIS/UNCEM su "Produrre in montagna: il ruolo delle filiere nella nuova economia montana". I risultati dell'indagine documentano come in realtà il divario economico tra le aree montane e quelle non montane tenda a ridursi in linea generale, tanto che dal 1999 al 2003 le prime sono cresciute più della media nazionale. Purtroppo, però le disaggregazioni territoriali testimoniano il perenne ritardo in cui versa la montagna del mezzogiorno. I dati relativi al valor aggiunto pro-capite dei singoli comuni montani riaggregati a livello di comunità montane consentono di cogliere appieno questo ritardo. Le prime venti comunità montane con più alto maggior aggiunto pro capite (valori da 33.600 a 25.800 Euro/anno) sono dislocate prevalentemente in Trentino, Val d'Aosta ed Emilia Romagna. Nelle ultime venti ci sono ben 13 comunità calabresi, tra cui la nostra (con un valore aggiunto pro-capite da 11.958 a 8.768 Euro/anno). Evidentemente, l'istituzione delle comunità montane non ha contribuito efficaciemente dalle nostre parti alla risoluzione dei problemi ed alla valorizzazione delle risorse locali. Eliminarle o ridurle senza nel contempo individuare strumenti e risorse alternative, mi pare un segno ulteriore di una politica schizofrenica e senza respiro. |
2 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
Profilo Utente n/a |
Inserito il - 03/06/2007 : 10:55:17 Caro Gaetano, essendo anche il direttore responsabile del nuovo perdiodico della Comunità Montana "Unione delle Valli" di Malvito, il cui primo numero è già uscito a gennaio 2007 (il secondo uscirà a breve, poichè nel frattempo c'è stato il rinnovo del consiglio comunale a Fagnano Castello), mi offri lo spunto per fare una prossima intervista al presidente Luigi Brusco (divenuto, intanto, sindaco di Fagnano per la terza volta, dopo le legislature del '94 e del '98). L'argomentazione da te posta in essere è sicuramente interessante e credo che un diretto rappresentante di un ente montano possa rispondere (non so se adeguatamente o meno) alla problematica dell'eventuale ridimensionamento delle Comunità Montane. Appena pronta, come di consueto, l'intervista passerà anche su questo forum
Alessandro |
Massimo |
Inserito il - 01/06/2007 : 19:27:24 Gaetano sono daccordo con te sulla politica schizzofrenica di questo pazzo governo che ancora fatico a capire, mi è appena arrivato un messaggio sul telefonino che il comandante della guardia di finanza si è dimesso, peccato che gli hanno dato immediatamente un incarico importantissimo alla corte dei conti, ma a riguardo delle comunità montane non si sbagliano, una comunità montana come la nostra così gestita che senso ha con costi paurosi da sostenere a carico dei cittadini, quale programma rivolto alle nostre montagne, quale sviluppo, quale obbiettivo rivolto al turismo, agli animali alle risorse naturali, vogliamo fare un giro nelle nostre montagne? diciamo che le proloco servono a assessori fortunati che vengono piazzati li per favoritismi elettorali e che di montagne sviluppo ecc.. non ne capiscono niente e gestiscono domande di finanziamento per feste o altre cose futili, mi pare che un assessore delle nostre comunità montane guadagni intorno alle 800,00 € se mi sbaglio me ne scuso ma qualcuno gli ha mai chiesto che cosa ha fatto lui per il miglioramento delle nostre zone? allora che senzo ha avere una comunità montana di questo tipo, un mio amico che lavora nella comunità montana della val chiavenna mi dice che guadang 1.200 € al mese circa non molto di piu di quelle della calabria, provate ad andare nelle montagne della val chiavenna e capirete e viassicuro non è una questione di soldi ma di educazione mentalità ignoranza e cultura. Massimo |
|
|
Santagataviva2004 Forum |
© Santagataviva2004 |
|
|
Questa pagina � stata generata in 0,06 secondi. |
|
|