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| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Antonio |
Inserito il - 05/11/2009 : 21:42:59
Un forum, una storia.
Quando 7 anni fa (che nel mondo web è come dire un’era geologica) con il mio amico Rik realizzammo il "mitico" Spesanet - (i cui contenuti qualche anno dopo riversammo nel sito dell’Associazione )- di siti web con argomento Sant’Agata di Esaro non ce n’erano. Di forum poi, neanche a parlarne. A quell’epoca i pochi modem, lavoravano a 54K, l’adsl e le fibre ottiche erano pochissimo diffuse, e la cultura internet era quello che era.
Però c’era l’entusiasmo della novità e i pochi navigatori, partecipando, potevano provare il brivido di un incontro in uno spazio allora quasi inesplorato.
Dopo le prime avanguardie arrivarono numerosi altri navigatori e con loro arrivò tutto il bene ma anche parte del male che purtroppo ci accompagna.
La febbre cominciò a salire: arrivarono post gioiosi e interessanti, stimolanti, intelligenti, divertenti...ma nel tempo, numerosi furono anche i messaggi anonimi, gli attacchi personali, le opinioni politiche espresse in tono aggressivo o fuori luogo, le polemiche litigiose...Tutta roba che oggi sulla rete gira a mille, ma che noi non abbiamo mai voluto facesse parte dello stile dell’Associazione. Per questa ragione, il forum del nuovo sito implementato da Pesciolino (al quale non diremo mai grazie abbastanza), fu sviluppato con alcune barriere di controllo.
L’entusiasmo, si sa, col tempo cambia e così dopo una prima fase durata qualche anno, oggi il forum ha un andamento particolare: moltissime visite (in rapporto alle utenze di riferimento) ma pochissimi contributi postati.
Personalmente ho sempre pensato che il nostro forum, nel suo piccolo, rispecchi, seppur in parte, il “sentire” della nostra comunità: quando nell’aria c’è entusiasmo, sul forum si percepisce entusiasmo, e similmente quando c’è stanchezza, disillusione, acredine o scetticismo...
Credo, insomma, che in qualche modo il forum sia una specie di “termometro” (non l’unico, né il migliore, né il più preciso, sia chiaro!)
Ma il forum è solo una parte del sito, e grazie al grande lavoro fatto insieme a Pesciolino, ora il sito propone una quantità di spazi informativi e culturali (anche interattivi), che ben rispecchiano lo stile aperto e stimolante che abbiamo voluto dare all’Associazione.
Naturalmente mi piacerebbe molto continuare a comunicare e a scambiare idee e informazioni con i tanti iscritti e visitatori di questo forum. Ma visto che gli interventi degli altri amici continuano ad essere così rari, bisogna prendere atto che questo spazio inevitabilmente si va trasformando in un blog nel quale non c’è scambio. E’ come se i nostri utenti preferissero, alla partecipazione attiva, la “lettura” di un qualche “pensiero unico”. Inoltre, essendo tra coloro che intervengono con una certa frequenza, non vorrei correre il rischio di apparire “malato di protagonismo”.
In queste condizioni, trovo imbarazzante continuare a pubblicare qui altri miei interventi e visto che ciascuno di noi - se lo desidera - può crearsi il proprio blog personale, propongo al Consiglio Direttivo di chiudere il forum e di eventualmente sostituirlo con uno spazio riservato alle sole comunicazioni ufficiali dell’Associazione.
Con la speranza di essere smentito, invio a tutti un caro saluto
Antonio
P.S. Mi scuso per la lunghezza dell’intervento.
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| 6 U L T I M E R I S P O S T E (in alto le più recenti) |
| Massimo |
Inserito il - 08/11/2009 : 16:04:43
Caro Antonio,
tu lo sai che non sono buono a scrivere come spesso mi rimproveri giustamente tu, non vorrei ribadire le cose che spesso ti dico al telefono, condivido le tue sensazioni e quelle degli altri amici. Ne potremmo parlare per un pò, ma io quando scrivo faccio danni, mi limito a riportare un banale e uno degli innumerevoli esempi per il quale questo grande strumento di comunicazione deve stare aperto e funzionale.
Ti rispondo seduto in un locale di Beirut in Libano, sono venuto qui a lavorare tre giorni, di fronte a me c'è una delle proprietari che ho conosciuto qua, vive in Libano ed è di cosenza, conosce santagata ci ha insegnato e io discuto con lei da ieri. Oggi ho aperto il forum e gli ho fatto vedere le foto di Floriana della festa è lei guardava con gli occhi lucidi gli manca la Calabria.
Se non ci fosse stato il forum non avrei potuto regalare qualche secondo di emozione ad una persona dall'altra parte del mondo.
......E ne sono fiero di farlo.
Massimo |
| Ciaspolo |
Inserito il - 06/11/2009 : 22:05:59
…leggendo i vostri post, quasi-quasi mi vien da piangere!!! Haoh ragà…vedete che la fine del mondo è prevista per il 21 dicembre 2012, giusto-giusto il giorno del mio compleanno, quindi abbiamo ancora tre anni buoni-buoni per continuare a sorridere e… ad affacciarci sulla piazza. Ricordate il pesce d’aprile di qualche tempo fa? Tutti i mesi ne hanno uno…! Comunque, le trovate di Antonio funzionano sempre.
Ciao a tutti!
Ofelio
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| Scalaistrama |
Inserito il - 06/11/2009 : 19:26:55
Certo che trovarsi in pochi a condividere le nostre gioie, le nostre preoccupazioni,la nostra "saudade" per un paese che non abbandonera' mai il nostro cuore, dovrebbe portarci alla conclusione prospettata da Antonio.Ma, amici cari, vi voglio ricordare che il nostro sito e il nostro forum hanno delle fondamenta profonde, costruite per sorreggere pareti di mattoni fatti di amicizia, lealtà, rispetto del prossimo, gioia di vivere, ricordi, esempi di vita, giustizia, nobiltà d' animo,voglia d' esprimersi, civilta',amore per la propria terra.Un qualunque vostro piccolo pensiero riportato su queste pagine ha rafforzato e reso piu' resistenti queste mura che difficilmente verranno abbattute. Insieme abbiamo creato qualcosa di meraviglioso che nel suo piccolo ha fatto in modo da farci sentire sempre vicini alla nostra terra.Se fossi un giudice questa sarebbe la mia sentenza: Visto l' articolo *@* comma @*@ Condanno il SITO a restare aperto fino a quando un solo iscritto postera' un semplice "Ciao" da qualunque parte del mondo.
Ciao a tutti |
| Gaetano |
Inserito il - 06/11/2009 : 14:29:06
Caro Antonio,
le Tue riflessioni sul forum mi rattristano, ma non posso non condividerle.
Grazie a Te, da anni, dal mitico forum di "spesanet" abbiamo costruito una piazza virtuale in cui ritrovarci e ritrovare la passione profonda verso il nostro paese e la nostra comunità.
Non è stata finora un'esperienza inutile, anzi, pur tra alti e bassi è rimasto l'unico luogo d'incontro di una generazione di "profughi", di "esiliati" o forse "viaggiatori" (chiamiamoci come vogliamo) che conservavano in loro un baricentro (la nostra Sant'Agata) intoccabile e pensavamo addirittura "inossidabile" dalle insidie del tempo e dello spazio.
Questo forum, in verità, è servito molto anche a chi è rimasto, a colmare una solitudine che è reale, dovuta all'infrangersi di tante illusioni e di un futuro che pareva a portata di mano.
Viviamo un pò tutti ora un momento di stanchezza, non credo solo conseguenza di una situazione locale che ritenevamo impensabile.
Come se lo sfilacciamento e la disgregazione sociale avvenuta negli ultimi decenni in questo nostro paese sia divenuta un dato ormai conclamato e immodificabile e ciò non può che lasciarci quasi senza alcuna speranza circa una possibile riedizione di quel luogo "mitico" che abbiamo conosciuto nella nostra infanzia.
Credo in verità che non tutto sia perduto e che questo forum possa superare come in altri momenti questo apparente appannamento, anche quale strumento ancora idoneo a custodire tra noi una civiltà che non deve appassire.
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| marilena |
Inserito il - 06/11/2009 : 12:50:41
Ciao Antonio ciao Sandro e ciao a tutti i lettori di questa discussione.
Forse le distanze materiali si sono oggi troppo accorciate (su facebook mio fratello ventenne chatta contemporaneamente con 20 persone o più sparse ovunque per l'Italia conoscendo in tempo reale ogni loro movimento e pensiero)
Non solo i nuovi socialnet innescano nelle nuove generazioni voglia di protagonismo e di sana creatività, quindi non solo raccontarsi ma inventarsi e stupirsi a vicenda con i post più curiosi,eventi, etc... buon per loro.
Credo, quindi, che il ritrovarsi ogni tanto sui "vecchi" forum per scambiarsi due parole o le proprie opinioni o raccontare un po di se, sia oramai un sano esercizio intellettuale di pochi irriducibili, ed il nostro forum ne è l'esempio, visto anche i numeri del sondaggio appena pubblicato.
Fortunatamente (o sfortunatamente visto che il tempo passa) le distanze con il nostro passato e la nostra memoria (e con l'infanzia in particolare) invece conservano ancora un poco di fascino, e la lenta anche se sporadica condivisione con gli altri rende, questi momenti ancora più preziosi.
Ecco perchè voglio che il forum continui ad esistere e volevo dedicare la piccola poesia che potete leggere sotto, a tutti voi.
Grazie
Marilena
Sogno d'infanzia
Vorrei ritornare bambina
vorrei che anche tu
ritornassi bambino
a correre scalzi
per le vie
ciottolose
a bagnarci
nell'acqua ghiacciata
dell'orgoglioso fiume
nel mare di foglie
secche e fruscianti
dei castagneti a novembre
nel frinire dei grilli
delle notti
buie e stellate
nel sole o nel vento
ma nel dolce silenzio
della nostra terra
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| sandro |
Inserito il - 06/11/2009 : 10:30:24
Ho recentemente visto Pesciolino e so che l'ultimo periodo di Antonio ("In queste condizioni, trovo imbarazzante continuare a pubblicare qui altri miei interventi e visto che ciascuno di noi - se lo desidera - può crearsi il proprio blog personale, propongo al Consiglio Direttivo di chiudere il forum e di eventualmente sostituirlo con uno spazio riservato alle sole comunicazioni ufficiali dell’Associazione")non è un pesce d'aprile in ritardo, ma un vero e proprio lamento da parte di chi ama Sade annessi e connessi.
Non ho bisogno di ribadire che cosa penso del sito e dell'associazione; per le persone, come me, che passerebbero la loro giornata davanti al monumento (quelli che mi conoscono bene sanno che non scherzo) fare un giro nel forum mi da la stessa identica emozione di andare a vedere chi c'è "ncapu u chianu". E non vedo l'ora di leggere quando vedo posts nuovi. E mi da piacere condividere pensieri e parole con persone che condividono con me (ognuno a modo suo) l'amore per un paesinio che si perde nelle mappe geografiche, ma che per me rappresenta l'ombelico del mondo...Mi chiedo anche io spesso se è opportuno scrivere se tanto poi quello che dici non importa a nessuno, poi arrivi a Sade e, parlando, incontri amici che ti dicono "sai è bello quello che hai scritto" oppure "su quel post scritto dopo l'attacco incendiario non sono d'accordo"... e cose del genere. E ti rendi conto che tutti amano e seguono con attenzione le discussioni (rare) del forum ed in generale il sito di questa grande associazione.
Vorrei questo forum e questo sito ricominciasse a pulsare vitalità come un tempo. Che fosse usato anche solo per scrivere cazzate, per scrivere anche semplicemente delle battute su qualcossa che uno scrive. Non occorre aver letto milioni di libri per comunicare emozioni agli altri.
Ricominciamo a scrivere sul forum. Da parte mia Vi comunico che da lunedì continuerò a pubblicare i miei pensieri sulle persone della mia infanzia. Scusate gli eventuali errori, ma ho scritto di getto e non voglio rileggere.
Un abbraccio a tutti ovunque voi siate |
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