|
Nota: Devi essere registrato per poter inserire un messaggio.
Per registrarti, clicca qui. La Registrazione è semplice e gratuita!
|
| V I S U A L I Z Z A D I S C U S S I O N E |
| Info-Forum |
Inserito il - 31/03/2015 : 18:59:55
11 aprile a Seregno
LA REGINA DELLA NEVE
11 aprile 2015 | ore 16.00
Biblioteca di Seregno - Piazza Mons. Gandini 9
La Regina della Neve
con Annabella di Costanzo e Elena Lolli
“La Regina della Neve” è una delle più belle fiabe di Andersen. Costruita come una scatola cinese racconta tante storie, l’una dentro l’altra.
Una storia di amicizia, un viaggio attraverso il deserto ghiacciato del Nord, dove l’aria è tagliente, un percorso iniziatico dentro l’eterno conflitto tra cuore e ragione. Partiamo da una fiaba per parlare del nostro oggi, di quell’incantesimo malato della freddezza e del rifiuto delle emozioni che colpisce tutti, adulti, adolescenti e bambini.
Ma tutto questo attraverso un viaggio, avventuroso e fantastico il cui punto d’arrivo è la semplice verità di un piccolo abbraccio capace di sciogliere il ghiaccio dell’anima. Un viaggio per “diventare grandi ma rimanere bambini nel cuore”.
*>Maggiori info al sito:http://www.almarose.it/site/
Alma Rosé è una Compagnia teatrale che nasce a Milano nel 1997, anno in cui vince il Premio Eti – Scenario con lo spettacolo ALMA ROSE’>*<, da cui prenderà il nome.
Inizia così un percorso di ricerca e di riflessione che spazia dalla fiaba a tematiche di carattere politico e civile.
Interessata a promuovere un dialogo con gli enti, pubblici e privati, che operano nella città di Milano, dal sociale alla cultura, porta i suoi spettacoli non solo nei teatri ma anche in luoghi insoliti, caratterizzati da vivacità culturale e sociale.
>*< Alma Rosé (3 novembre 1906 - 5 aprile 1944) è stata una violinista austriaca di origine ebraica.
Suo zio era il compositore Gustav Mahler . Fu deportata dai nazisti nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau .
Lì, per dieci mesi, ha diretto un'orchestra di detenuti che hanno suonato ai propri rapitori per rimanere in vita. Rosé è morta nel campo di concentramento di una malattia improvvisa, forse intossicazione alimentare. L'esperienza di Rosé ad Auschwitz è delineata nel controverso "Playing for Time" di Fania Fénelon.
*>Info-forum: comunicazione ricevuta e pubblicata. |
|
|
| Santagataviva2004 Forum |
© Santagataviva2004 |
 |
|
| Questa pagina � stata generata in 0,07 secondi. |
 |
|
