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 Inserito il - 28/05/2009 : 10:21:58 (5660)
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Dalla gentile amica Anna Amato, che vive a Parigi, abbiamo ricevuto questo bel messaggio
Sono una figlia di santagatesi "espatriata" a Parigi da 17 anni (forse qualcuno che leggerà queste righe mi conosce o conosce la mia famiglia).
Sono una fervente appassionata di cucina e amante delle tradizioni, da tanto tempo dicevo a mia mamma che avrei voluto sedermi ad un tavolo con lei per scrivermi tutte le ricette della nostra tradizione calabrese, quelle che si tramandano da madre in figlia da generazioni e che non si trovano sui libri, per non dimenticarle, per
farle vivere (o rivivere) in questo nostro quotidiano che ci spinge, per facilità (e anche per pigrizia!) a guardare sempre e solo in avanti dimenticando che il passato è fonte di saggezza e ricco di tesori...
Che bellissima sorpresa è stata dunque quella di trovare al mio ritorno a casa per Pasqua il libro "La mia cucina calabrese" che mi aspettava! è stato uno dei più bei regali che ho ricevuto da tempo! mi ci sono dunque tuffata dentro e ogni volta che leggevo una ricetta mille immagini e mille ricordi dolcissimi mi venivano in mente: Patane alla cassarogua (il piatto preferito di mia nonna Ernestina buonanima), 'a Cicirata (il mio dolce preferito, che preparo insieme a mia mamma ogni Natale), Alici ca zafarana pisata (mio padre ne mangerebbe dei chili!), e la lista sarebbe ancora lunghissima...
Vorrei quindi dire, prima di tutto, un GRAZIE di cuore a tutti coloro che hanno avuto questa bellissima idea, che hanno lavorato per far si' che questo libro venga pubblicato e che hanno dunque contribuito a far in modo che la memoria delle nostre origini, le nostre tradizioni e i nostri tesori di cultura popolare sopravvivano.
Da parte mia, faccio quel poco che posso per far conoscere intorno a me le tradizioni della cucina italiana (quella vera!) e calabrese in particolare; i miei amici francesi, per esempio, che hanno assaggiato i Maccarruni alli fiirri (fatti da mia mamma) ne sono rimasti incantati e li cercano disperatamente in ogni ristorante italiano dove vanno, senza purtroppo riuscire a trovarli!
In secondo luogo, con mia mamma ci chiedevamo se qualcuno di voi si ricorda (o ha possibilità di ritrovarla) la ricetta del pane di segale.
Sia mia mamma che io facciamo il pane in casa, tanto più buono di quello "comprato"... e mia mamma si
ricorda di questo pane che si faceva nelle famiglie soprattutto in campagna 50-60 anni fa, ma purtroppo non si ricorda più come si fa.
Se qualcuno di voi potesse aiutarci ve ne saremmo molto grate.
Concludo rinnovandovi ancora una volta i miei complimenti e mando a tutti i paesani
un caro saluto da Parigi.
Ciao!
Anna Amato
P.S.:Grazie Anna, se grazie a te riusciremo a recuperare la ricetta santagatese del pane di segale, la pubblicheremo anche nell'apposito spazio predisposto sul sito, in modo che tutti gli amici possano aggiornare il loro libro di ricette santagatesi.
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>da Parigi: Ricetta Santagatese Pane di Segale?
