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Inserito il - 21/04/2015 : 20:08:57 (3506)
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AdM
Domenica 26 Aprile: Passeggiata tra natura e storia nel Parco Archeologico di Paludi
per domenica prossima abbiamo organizzato un’arricchente giornata insieme ad altre associazioni per conoscere il sito archeologico di Castiglione di Paludi.
Partiremo alle 7,30 da Cosenza (svincolo A3 Cosenza Sud davanti clinica La Madonnina) per raggiungere località Valimonti dove ci aspetteranno il gruppo Trekking di Rossano e i rappresentati del Comune di Paludi per una grande ed amichevole escursione.
Il sentiero parte da Valimonti, si cammina su una sterrata che scende gradatamente verso il torrente Coserie e, dopo avere attraversato uliveti, e macchia mediterranea tra boschi di eucalipti e un leggero guado si raggiunge la zona archeologica di Castiglione di Paludi che si estende per 36 ettari.
Di estremo interesse storico-archeologico la città è circondata da un'imponente cinta muraria spessa 2 mt. che si snoda tra gli ulivi con torri di difesa e passi carrai; appena entrati nell'aerea è possibile visitare i resti del teatro in parte intagliato nella roccia e la fonte costituita da un canalone scavato nel tufo. La città, centro di importanza strategica per i Bruzi, risale al IX secolo, anteriore quindi alla venuta dei Greci nell'Italia Meridionale.
L’escursione sarà guidata da guide locali che illustreranno la storia, gli interventi di scavo e i recenti restauri.
Pranzo a sacco a cura dei partecipanti, difficoltà del sentiero E, tempo di percorrenza circa 3 ore. Per info e prenotazioni: http://www.admcalabria.it/
Il sito archeologico di Castiglione di Paludi (www.comune.paludi.cs.it) costituisce una delle più importanti e meglio conservate testimonianze di architettura militare della Magna Grecia. Occupa i pianori sommitali di un vasto colle di circa 40 ettari naturalmente difeso da pendii scoscesi e quasi inaccessibili su tutti i versanti. L'area fu abitata per un lungo arco cronologico compreso fra il IX ed il III sec. a.C. La fase più antica è documentata da una necropoli enotria dell'età del Ferro (IX-VIII sec. a.C.) rinvenuta in località Piana Agretto. L'altra si data al IV-III sec. a.C. ed è relativa all' abitato fortificato brettio al quale appartengono le più note emergenze monumentali: le mura; il cosiddetto teatro; l' abitato Nord, in cui sono stati indagati alcuni edifici con caratteristiche architettoniche notevoli; la monumentale e suggestiva Porta Est. Il sito offre possibilità di visita attraverso un parco archeologico attrezzato ed un museo
*>Comunicazione ricevuta (info@santagataviva.org) e pubblicata.
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